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18 gennaio 2025

Treviso

Alcol fra i giovani:"Prevenzione, controlli e bus-navetta"

Mozione della Lega per contrastare i fenomeni di dipendenza dall’alcol

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Alcol fra i giovani:

TREVISO – Campagne informative e iniziative educative all’interno delle scuole e maggiori controlli nella vendita e somministrazione di alcolici ai minori. Ma anche favorire la nascita di progetti di “sober driver”, come accade già in molti paesi anglosassoni, e di trasporto collettivo verso i locali coinvolgendo gli stessi proprietari di bar e discoteche e gli operatori del settore.

Sono le misure contenute in una mozione presentata dai consiglieri comunali della Lega, Mario Conte e Riccardo Barbisan finalizzata a tutelare maggiormente la salute dei minori e contrastare fenomeni sempre più frequenti di dipendenza dall’alcol.

“I dati Istat confermano che è molto elevata la quota di minori che fa abuso di alcol, in particolare dagli 11 ai 15 anni. E il problema si evidenzia anche con nuovi e deviati comportamenti”, si legge nella mozione. L’ultima novità il “binge drinking”, diffuso tra i giovanissimi, che consiste nel bere una grande quantità d’alcol molto velocemente per ubriacarsi il prima possibile.

Conte e Barbisan chiedono alla giunta maggior prevenzione sul tema. “Non basta vietare l’alcol nei giardini pubblici per risolvere il problema”. Nel Comune di Treviso è attiva da ormai sei mesi un’ordinanza anti-alcol che vieta il consumo di alcolici nei giardini e aree verdi pubblici.

 


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Isabella Loschi

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