VALDOBBIADENE - Non si placa il dibattito sull'antenna di Pianezze.

"Solo giovedì 20 maggio - spiega Paola Corrado - Uniti per Valdobbiadene è venuto a conoscenza che tali lavori erano stati richiesti da parte di Klasse Uno. Richiesta cui però non c’è stato seguito, salvo trovarsi gli operai il giorno 17 maggio arrampicati sul traliccio. Lavori che - precisa il consigliere comunale - difficilmente hanno a che fare con la manutenzione, dato che comunque l’impianto non dovrebbe essere in funzione dopo che il 23 ottobre 2008 la Soprintendenza ha bloccato i lavori quando l’impianto ancora non era funzionante".

"Quanto il sindaco ha sostenuto, che cioè era a conoscenza dell’intervento dei tecnici all’antennone, avvalora ancora di più la tesi dell’esposto di Uniti per Valdobbiadene, cioè - precisa Corrado - che questa Amministrazione non è stata in grado o non ha voluto vigilare affinché l’inibizione ai lavori dell’antenna di Pianezze, del 23 ottobre 2008, fosse rispettata. In virtù dell’accordo che lega Comune e Società installatrice con chi si schiererà il Comune se la Procura dovesse aprire un nuovo fascicolo in merito a tale inchiesta?" si interroga Corrado.