Cornuda - La Procura di Treviso apre un fascicolo sulla morte di Maria Mazzocato (in foto), l’anziana 78enne morta in un incendio nella sua abitazione. Il pubblico ministero Francesca Torri ha disposto l’autopsia ed ulteriori indagini per chiarire i contorni della tragedia.

La procura intende ricostruire nei dettagli l’agghiacciante fine della pensionata, invalida costretta sulla sedia a rotelle da qualche anno a causa di un ictus. La donna ieri pomeriggio, intorno alle 14.30, è morta carbonizzata nell’incendio sviluppatosi a causa di un mozzicone di sigaretta lasciato acceso. L’anziana era seduta su una poltrona elettrica nella cucina della piccola abitazione di via Piave 131. L’assistente, E.K, 34 anni, era invece al secondo al piano, intenta in alcune faccende. Richiamata dall’odore e dal fumo, la 34enne è scesa al primo piano ed ha scoperto l’anziana ormai completamente avvolta dalle fiamme. La donna ha cercato di spegnere il rogo ma per la pensionata non c’era ormai più nulla da fare.

Pochi i dubbi sull’origine del rogo scatenato da un mozzicone di sigaretta rimasto acceso. Maria Mazzocato era, infatti, un’accanita fumatrice, un’abitudine quella delle sigarette a cui non aveva mai rinunciato.

Il pubblico ministero ha deciso di avviare un’indagine, disponendo l’esame autoptico sul corpo della donna. Probabilmente domani sarà conferito l’incarico al medico legale che dovrà accertare se l’anziana è morta per le gravi ustioni riportate o se è stata colta da malore e proprio per questo abbia lasciato accesa la sigaretta che ha innescato l’incendio.