Prosegue l’ondata di maltempo al Centro-Nord con nevicate sull'arco alpino e intense piogge sulle altre zone, soprattutto in Toscana. Diverse strade sono chiuse per slavine, frane e neve. Disagi a causa della neve in Alto Adige. L'autostrada del Brennero è chiusa in direzione Nord tra Chiusa e Vipiteno e si registrano molti chilometri di coda. A quanto si apprende, molti automobilisti sono bloccati da ore nelle vetture. Sull'A22 poco prima di Brennero si è verificata anche una valanga. Da quanto si apprende, nessuno è rimasto coinvolto.

 

"Stiamo facendo di tutto per liberare la strada e per garantire il più presto possibile che il traffico torni regolare perché le previsioni dicono che in serata riprenderanno le nevicate" afferma all'Adnkronos Arnold Schuler, primo vicepresidente della Provincia di Bolzano e assessore provinciale alla Protezione civile. L'assessore sottolinea che sono stati messi "a disposizione tutti i mezzi necessari" per liberare la strada ma anche per "dare una mano alla gente ferma nelle auto". "La situazione era molto difficile - spiega - Erano chiuse tutte le corsie, anche quella di emergenza, ed era impossibile arrivare fino alle auto. Questo è stato il problema". "Ora stiamo facendo di tutto per liberare quella gente e dare loro il necessario", conclude.

 

ALLERTA FIUMI IN TOSCANA - Piogge molto intense e persistenti hanno interessato per tutta la notte l'intera Toscana, in particolare i rilievi appenninici, generando piene significative dei fiumi che ora sono sotto controllo. Le criticità legate principalmente alla chiusura di alcune strade (soprattutto provinciali e comunali) per smottamenti e allagamenti, con interventi di ripristino già in corso. La quantità di pioggia maggiore è caduta sul bacino del Serchio: 160 mm medi, distribuiti costantemente su 48 ore, senza picchi di pioggia rilevanti ma in modo incessante. Il risultato è stato il picco di piena di 1300 mc/s circa a Vecchiano (valore superato solo due volte negli ultimi 20 anni). Segue il bacino del Magra, con 150 mm nello stesso periodo e con una piena di poco meno di 1000 mc/s. Anche Ombrone Pistoiese e Bisenzio hanno registrato piene importanti, causate da quantitativi di piogge inferiori (90-100 mm sulle stesse durate) ma comunque di impatto.

 

FIRENZE - Ponte Vespucci è stato chiuso a livello precauzionale a causa dell'innalzamento del livello dell'Arno. Il ponte in questo periodo è già chiuso al transito veicolare per lavori ed è consentito solo il passaggio pedonale. Il ponte sarà riaperto ai pedoni non appena il livello del fiume si abbasserà.

 

BOLOGNA - Il fiume Reno e il canale Navile sono tra i corsi d’acqua monitorati costantemente da ieri, per l’accentuarsi dei fenomeni di piena dovuti alle precipitazioni di questi giorni. A Bologna, i luoghi dove si riscontrano le maggiori criticità si trovano nei quartieri Borgo Panigale-Reno e Navile. In via Giunio Bruto, cinque famiglie hanno dovuto lasciare, per precauzione, la propria abitazione. Il centro sociale 'Il Parco' - fa sapere il Comune - è aperto per accogliere le persone allontanate dalle proprie case. Anche in via del Traghetto una famiglia è stata allontanata dalla propria abitazione.

 

ROMA - A Roma, a causa del maltempo, sono stati chiusi gli accessi alle banchine del Tevere. La protezione civile capitolina, che tiene sotto controllo la situazione dei livelli idrometrici dei fiumi Tevere e Aniene, ha comunicato lo stato di attivazione Sa1-Attenzione a causa del superamento della prima soglia di attenzione del livello dell'Aniene.

 

VENEZIA - Acqua alta a Venezia: raggiunti alle 23 di ieri i 112 cm, e alle 9 di stamani i 113 cm. Lo fa sapere il Centro Maree della Protezione Civile di Venezia. "Per la tarda serata, alle ore 23.40 è previsto invece un massimo di 110 cm", spiega il Centro.

 

CAMPANIA - La Protezione civile della Regione Campania ha diramato una nuova allerta meteo sull'intero territorio regionale dalle 18 di oggi alle 18 di domani. La perturbazione che ancora insiste sulla Campania con piogge e temporali potrebbe causare fenomeni franosi e allagamenti. E' allerta arancione sulla zona 3 del territorio (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). Sul resto del territorio regionale resta in vigore la criticità gialla.