Trevignano. Forzando una finestra entravano nel bar dell’oratorio e lo depredavano di bibite, dolciumi e monetine. Almeno quattro i raid commessi da una vera e propria baby-gang identificata dai Carabinieri di Montebelluna dopo le segnalazioni del parroco. Quattro denunciati: due 19enni del luogo, un 20enne serbo ed un 17enne marocchino.

Forzavano con un cacciavite la saracinesca e poi la finestra e riuscivano così facilmente ad entrare nel bar dell’oratorio, poco distante dalla chiesa del paese in via Mazzarolo. Una volta dentro era ancora più semplice appropriarsi di dolciumi, patatine, bibite e monetine prendendole dal bancone. Una tecnica messa a segno molte volte dal gruppetto, 6 i furti denunciati dal parroco, l’ultimo lo scorso 18 febbraio quando le prodezze dei quattro sono state riprese dalle telecamere installate appositamente nell'oratorio.

L’avvio delle indagini e le preziose indicazioni fornite da alcune testimonianze hanno consentito ai Carabinieri di Montebelluna di arrivare all’identificazione di un gruppo composto da quattro ragazzi, tra questi un minorenne: due 19enne che risiedono in paese, un 20enne di origine serba ed un 17enne marocchino.

Per loro è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso.