IL BILANCIO 2010 E' PERFETTAMENTE CORRETTO
Lo assicura l'amministrazione comunale
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - Mercoledì notte l'abbandono delle minoranze della sala consigliare quando il tema in discussione era il bilancio di previsione 2010.
Un documento - il bilancio di previsione 2010 - contestato dai consiglieri di minoranza perchè quello messo agli atti e poi discusso non corrispondeva a quello consegnato inizialmente ai consiglieri.
L'amministrazione mette a tacere tutte le voci, assicurando che la trasmissione degli atti ai consiglieri si è svolta come da regolamento comunale.
E come spiegare questa diversità tra documenti? L'amministrazione comunale parla di "eccesso di zelo", avendo consegnato ai consiglieri di minoranza una copia cartacea del bilancio di previsione 2010 al momento della sua pubblicazione, prima della convocazione del consiglio.
"Tale copia, come emerso mercoledì sera in Consiglio Comunale, ma mai precedentemente segnalato dai consiglieri stessi, nemmeno nell’apposita Commissione Consiliare - spiega l'amministrazione - porta un errore di stampa dovuto ad un errore del programma gestionale, peraltro solo nelle colonne relative agli anni 2008 e 2009 ,ma non nella colonna 2010 in approvazione ieri sera. Ne consegue che il documento in possesso a tutti i consiglieri, consegnato il 21 aprile come risulta dalla relativa notifica, corrisponde a quello agli atti, discusso in Commissione Consiliare, certificato e con parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti e presentato in Consiglio Comunale dall’Assessore al Bilancio Antonella Caldart."
“In questa direzione – così si è espresso il sindaco Gianantonio Da Re – l’Amministrazione Comunale si muove e lascia alla minoranza la responsabilità di impedire alla struttura comunale di lavorare in serenità, sottraendole tempo prezioso per collezionare carte e fotocopie di atti con atteggiamento distruttivo nei confronti della città tutta. Di ciò ne risponderanno ai cittadini vittoriesi.”