Come riqualificare gli spazi abbandonati a Mogliano?
Ricercatori dell'università di Padova intervistano i moglianesi: sul piatto un progetto futuro per le case Ater nei quartieri Ovest e Mazzocco
MOGLIANO - Promuovere nuove politiche abitative con un progetto inedito per la città di Mogliano.
E’ questo lo scopo di un progetto presentato dall’Università degli Studi di Padova, finanziato dal Fondo della Regione Veneto che coinvolge anche il Comune di Mogliano Veneto, le cooperative sociali Città So.la.re. e Nuovo Villaggio, la Fondazione La Casa Onlus, l’azienda edile Scaver e Fòrema.
“Abbiamo aderito al progetto per poter disporre di idee e procedure innovative nell’affrontare alcuni aspetti delle politiche abitative, non per la immediata riqualificazione dei due nuclei Ater di Mazzocco e dell’Ovest di proprietà comunale, per la quale non abbiamo risorse disponibili, ma come base di interventi futuri” ha dichiarato l’Assessore alle politiche abitative, Tiziana Baù.
CIAO (Comunità Inclusiva Auto Organizzata) è un progetto di ricerca e progettazione sul Social Housing, che prevede uno studio di riqualificazione di edifici e spazi in risposta, innanzitutto, ad un fabbisogno abitativo di carattere sociale, ma aperti a tutta la cittadinanza.
Il Comune ha individuato alcuni immobili di sua proprietà, le case Ater di via Mascagni a Mazzocco e di via Testori all’Ovest, sui quali sono stati effettuati i rilievi geometrici, tipologici e fotografici che, assieme all’analisi storica, hanno permesso di redigere e digitalizzare lo stato di fatto.
L’indagine ha coinvolto i residenti cui sono stati proposti dei questionari che poi sono stati allargati anche ad un campione più ampio di popolazione. L’indagine è in corso, i questionari vengono somministrati dai ricercatori ai cittadini anche durante gli spettacoli serali in piazza, e si concluderà ad agosto.
Partendo dal rilievo e dalle analisi delle esigenze di comunità emerse dai questionari, i ricercatori hanno iniziato a costruire proposte e linee guida progettuali per interventi di Social Housing da applicare alla riqualificazione di aree sottoutilizzate del Comune di Mogliano Veneto.
Si ipotizza la realizzazione di residenze, accessibili anche per soggetti con disabilità fisiche, e di servizi destinati ai futuri inquilini ed ai soggetti della comunità.
Lo scopo è non soltanto quello di fornire delle abitazioni, ma di creare servizi e di disegnare degli spazi che promuovano l’interazione tra le persone. Il tutto ponendo attenzione agli aspetti energetici, tramite l’utilizzo di tecnologie per la produzione autonoma di energia, l’isolamento della casa, ma tenendo conto anche di acustica ed illuminazione naturale.