CONEGLIANO - Un nuovo modo di condividere il bilancio comunale, che diventa strumento non solo per difendere la posizione dei cittadini deboli ma anche di rilancio dell'economia. Maggiore condivisione per avere anche una maggiore forza e determinazione nei risultati attesi. Alla sottoscrizione della relazione che "avvalla" il bilancio di previsione 2014 erano presenti ieri le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL, SPI-FNP-UILP di Conegliano e della Marca.

In Municipio, alla sottoscrizione del verbale che verrà allegato al bilancio previsionale e che evidenzia strategie in merito alle politiche tariffarie ma anche impegni costanti di monitoraggio di alcune tendenze in atto, il sindaco Zambon, il vicesindaco Basciano, i delegati sindacali Paolino Barbiero, Ottaviano Bellotto, Giovanni Alburnio, Tecla Franceschi, Francesco Albanese, Antonio Zilli, Gino Campodall’Orto e Alessandro Giacomel.

Da tutti i presenti, sindaco in testa, è stato messo in rilievo l'aspetto positivo di questo nuovo modus operandi nella condivisione con le parti sociali della stesura del bilancio, ed in particolare delle politiche tariffarie, che vuole dare risposte non solo alle fasce deboli e più bisognose ma anche a quelle sulle quali pesa l'onere dello sviluppo economico. Un bilancio quindi condiviso con le parti sociali al fine di dare le migliori soluzioni concertate ad un territorio che mai come in questo momento sta vivendo fasi di particolare difficoltà.

Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato come l'iniziativa congiunta con l'Amministrazione Comunale di Conegliano possa e voglia diventare un modello da seguire anche in altre realtà locali, nella direzione della programmazione e pianificazione di interventi locali, soprattutto a fronte di un bisogno crescente di assistenza sociale e di salute da parte dei concittadini.