TREVISO - L’assessore alla Scuola, Silvia Nizzetto, torna al centro delle polemiche. Dopo i corsi sulla cultura veneta, ieri sera in consiglio comunale l’opposizione ha sollevato dubbi e critiche sul patrocinio del Comune a due incontri, svolti a palazzo Rinaldi (l’11 e il 18 marzo scorso), sul tema dell’autismo tenuti da relatori della onlus Veneto Autismo e dalla scuola parentale San Benedetto che nega la teoria di Darwin.

“Come mai l’assessore Nizzetto ha affidato i corsi sull’inclusione di persone affette da autismo, nell’ambito del progetto “Treviso scuola a 360°, progetti per crescere”, a due relatori rispettivamente con una qualifica di geometra e l’altra con una laurea in scienze della formazione?” - interviene la consigliera Maria Buoso di Treviso Civica. “Queste persone hanno qualifiche adatte a tenere i corsi per genitori e docenti?” - continua Buoso - “Sono andata a vedere cosa il programma della scuola San Benedetto: si tratta di una scuola che professa il “creazionismo”, apertamente contro la scuola pubblica".

"Mi chiedo come possa il comune dare il proprio patrocinio a questo tipo di corsi di formazione”. Da parte dell’assessore Silvia Nizzetto non ciecherei stata alcuna risposta in merito alla questione sollevata della consigliera Buoso.

Nel dibattito a palazzo dei Trecento è tornata a far parlare anche la mozione anti-aborto del consigliere Vittorio Zanini. Il documento che aveva raccolto molte critiche, prima di arrivare in commissione, il mese scorso, era stato “congelato” dal sindaco Mario Conte. Ma alla richiesta di alcuni consiglieri del Pd su che fine avesse fatto, il presidente del consiglio Iannicelli ha risposto: “La mozione sta seguendo il suo corso e verrà discussa in commissione”. "Ma non era stata sospesa?" - ha replicato il capogruppo del Pd Stefano Pelloni. Se ne discuterà nel prossimo consiglio.