23 dicembre 2024
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Anonymous
09/11/2009 - 15:26
Fare una legge ad hoc che
Insomma, direi di lasciare le cose come erano.
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Anonymous
09/11/2009 - 15:28
Il suggerimento
Il crocifisso in aula fa parte di una tradizione italiana: un paese prevalentemente cattolico!
Ogni persona, una volta cresciuta, sarà libera di professare la propria fede o il proprio credo, indipendentemente anche dal fatto che i genitori (credendo di fare del giusto) l'abbiano batezzato nel momento opportuno.
Dove andremmo a finire altrimenti? Se questo è il modo di agire allora chi è costantemente a dieta potrebbe chiedere di togliere le macchinette distributrici di dolci e merendine in quanto lesive della propria forza di volontà ... ed esempi del genere ve ne sarebbero ancora molti.
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Massimiliano Greguol
09/11/2009 - 15:40
OPINIONE
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Anonymous
09/11/2009 - 15:51
Di questo passo, non è che
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Luca P
09/11/2009 - 15:53
La scuola deve fare la scuola, non la chiesa
La fede è un'altra.
La presenza forzata di simboli religiosi in una scuola è un'offesa a tutte le persone che non credono in quella specifica religione.
Esistono istituizioni religiose che si occupano della fede. Non vedo perche' la scuola deve forzare l'esisbizione di simboli un determinato credo.
E' un segno di poco rispetto, poca apertura mentale, e di mentalità retrograda.
Luca
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Anonymous
09/11/2009 - 16:44
Scusa potresti spiegarmi
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Postino
09/11/2009 - 16:45
storia
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Anonymous
09/11/2009 - 17:44
se non vuoi il crocifisso
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Anonymous sconvolto
16/11/2009 - 16:47
a LucaP
povera, povera, povera Italia... se queste sono le persone con aprtura mentale...
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Anonymous
09/11/2009 - 16:17
Complimenti al 65% dei
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Anonymous
16/11/2009 - 17:17
66%... tutti stupidi???
i simboli cristiani sparsi per l'Italia, compresi i crocefissi nelle alue! e credo che ci fossero da prima che questa simpatica ed annoiata signora sporgesse querela alla Corte di Strasburgo, magari poteva informarsi di cosa avrebbe trovato in Italia prima di partire da casa sua... così magari (se è allergica ai crocefissi) poteva andare altrove!!!
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Anonymous
09/11/2009 - 16:19
sondaggio
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Anonymous
09/11/2009 - 16:26
Crocifisso a scuola
e nessuno si è mai lamentato. Non capisco la stupida decisione dei cretiti di Strasburgo, se queste sono le loro decisioni studiate ce ne salvi il cielo.
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Anonymous
09/11/2009 - 16:42
Non trovo giusto togliere il
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Anonymous
09/11/2009 - 17:29
Crocifisso e dintorni
Temo che, in realtà, vi sia la necessità di attaccare propri i simboli che ci sono più cari per limitare definitivamente la forza che hanno le matrici culturali largamente condivise: è il miglior modo per cancellare l'identità di una cultura, di un popolo, in modo da renderlo più debole.
Poi passeremo ai simboli del culto, alle chiese, per finire ai simboli culturali locali magari dell'architettura: in alto adige, magari, non più intonaci irregolari negli splendidi edifici ladini perchè una famiglia neozelandese ritiene che le case così realizzate richiamino ad una cultura loro ostile che limita la loro libertà; stop, in altri termini, ad ogni simbolo che consenta identificazione culturale. Del resto la storia insegna che anche la sciarpa rossa e il montgomeri siano considerati segnali di appartenenza politica; ricordo, quanto mi chiesero se ero comunista, molti anni fa, solo perchè avevo scelto, in perfetta ingenuità, tale abbigliamento...
Temo proprio che l'intolleranza verso il simbolo di tolleranza quale è il cocifisso sia la più bieca contraddizione con la quale abbiamo oggi a che fare.
Statemi bene: con codivido le vostre idee (alludo ben inteso a quelle contrarie che ho letto anche qui), ma le rispetto e non chiederò mai che vengano cacellate pur quando dovessero mai diventare quelle della maggioranza.
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Beppe
09/11/2009 - 17:30
La fede e la spiritualità
Fare del crocifisso l'uso idelogico e politico in contrapposizione con altri tipi di fedi e culture che se ne sta facendo di questi tempi, è profondamente contrario al significato del simbolo stesso, soprattutto quando ad ergerlo come bandiera sono persone così refrattarie alla parola di pace e fratellanza proclamata da Gesù Cristo.
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me nono sbrodega' el col
09/11/2009 - 17:34
Siamo alla frutta..................anzi al limoncello !!!
Ma la cosa che ancor piu' mi schifa è il fatto stesso che ci sono dei FALSI SOLIDALI italiani cattolici che vanno a braccetto con quelli che vogliono rimuovere il crocifisso .
Io dico solo che gli extra in Italia sono tutti OSPITI PER FORZA e come tali DEVONO , se vogliono rimanere in questo paese , integrarsi completamente con le nostre tradizioni senza cercare di rivoluzionarle ed , ovviamente , tenendosi la propria religione , MA , chiunque di altra religione all'infuori di quella cattolica ,NON volesse con fermezza il crocifisso appeso nelle aule italiane , DEVE RITORNARE AL SUO PAESE ,DEVE ANDARSENE A COMANDARE A CASA SUA !!!!!....... solo cosi' potra' avere voce in capitolo !!
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Anonymous
09/11/2009 - 17:37
il proprio credo è una scelta personale..
Se i credenti di qualunque religione si tenessero il proprio credo per sè senza continuamente volerlo imporre agli altri avrebbero molto più tempo per accorgersi che i probblemi che affliggono l'umanità sono ben altri.
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Anonymous
09/11/2009 - 17:49
Strasburgo ha detto.....
Saluti laici.
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Anonymous
09/11/2009 - 19:41
non capisco proprio perchè
Chissà poi perchè il proprio intimo credo religioso, se condiviso dalla maggior parte delle persone e comune alla loro matrice culturale non debba assolutamente essere esposto !! Ma secondo quale principio un segno di pace e tolleranza dovrebbe essere censurato? Allora anche chi espone la c.d. bandiera della pace violenta la libertà di la pensa in modo diverso ?
Essere contro, e basta, è un segno di contrapposizione sterile. Perchè cercate ideologie politiche per forza nelle tesi che volete confutare ?
Chi se ne frega se a sostenere una tesi o l'altra ci sono leghisti oppure comunisti ?
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Anonymous
09/11/2009 - 20:56
il crocifisso nelle scuole.
I problemi di carattere religioso fanno parte di un problema interno ad ogni Stato.
La Corte si preoccuppi della legalità e della giustizia.
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Antifa Treviso
09/11/2009 - 21:01
Razzismo e grammatica
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Anonymous
09/11/2009 - 21:26
E' vero...
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Anonymous stupito...
16/11/2009 - 16:51
giustissimo! allora invece
la scuola ha il compito di insegnare! anche le religioni... togliere un simbolo cristiano è solo un fatto politico! non nascondetevi dietro la democrazia!!!
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Luchigno
09/11/2009 - 21:27
il CROCIFISSO rimane e basta!
rimane dove si trova e basta!
la corte europea, ha sbagliato!
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Anonymous
09/11/2009 - 22:20
PER FAVORE, NON FATE FINTA
tutte le ideologie, nate nell'800 e sviluppatesi nel secolo scorso, hanno teorizzato apertamente o subdolamente l'ateismo; adesso che comunismo nazionalsocialismo, liberismo spinto sono crollati schiacciati dalla Storia, gli ultimi atei cercano di mettere tra loro contro cattolici e musulmani, mentre invece se si parla con la gran parte degli immigrati musulmani essi sono d'accordo che restino i crocefissi; non sono loro a voler togliere i crocefissi; fino a quindici anni fa in Italia erano pochi i musulmani ma esistevano, da prima dei cristiani, gli ebrei, eppure nemmeno loro hanno fatto massicce campagne contro il crocefisso! le tre religioni monoteiste hanno radici comuni; gli atei le vogliono tagliare tutte, basta vedere i governi nazionalisti o socialisti arabi contro gli ebrei, i governi nazionalisti o comunisti russo-cinesi contro gli arabi nei loro stessi paesi e le strutture "laiche" ma in effetti "laiciste" contro i cristiani in Occidente.
Al mio datore di lavoro che prendeva in giro i marocchini e mi diceva: chissà Voi in chiesa come li prendete in giro!! ho risposto: io e loro ci assomigliamo perchè crediamo in un Dio unico, Lei No!
dopo sei mesi ha trovato il pretesto della crisi e mi ha licenziato!! cari atei, chi vivrà vedrà, ma noi crediamo anche ad un'altra vita! siete fregati!!
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Anonymous
10/11/2009 - 8:04
Cattolici??Dove sono i Cattolici?
Ormai sempre piu' le scuole e i paesi diventano multietnici, tante religioni, e sopratutto in Nord Europa.
Credo che di cattolico in Italia vi siano rimasti solo gli anziani, e tanta gente usa la parola Cattolico solo per opportunismo.
Come fa' un paese che va in guerra, un paese che inquina con fabbriche, auto,mafia, corruzione,vallettopoli,ect.. chiamarsi Cattolico?I nostri figli ormai non vanno piu' in chiesa, preferiscono dormire la domenica dopo aver passato un sabato sera fra alcool e droghe.
I cattolici VERI sono veramente pochi.
Come facciamo ad avere paura di essere invasi dagli arabi e dagli Africani, se dopo noi stessi usiamo il loro petrolio per la benzina, il loro oro, il loro argento, le loro materie prime, il loro caffè, e adesso fra un po' anche illoro uranio???Chi siamo noi per andare contro l'Europa?Chi sono i Cattolici?E dove sono?
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Anonymous indigeno
10/11/2009 - 9:19
OSPITI NON PADRONI
La sopportazione non è forse uno stadio limite ?
Cerchiamo di star bene prima tra di noi, poi saremo pronti per star bene anche con gli altri.
Meditate gente...meditate.
p.s. chiedo scusa per le mie profonde lacune di sintassi...daltronde sono razzista e il crocifisso non lo tolgo
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Antifa treviso
10/11/2009 - 10:43
cattechismo
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Anonymous
10/11/2009 - 11:14
Tutta la sofferenza che noi
Bisogna anche affermare che noi veneti abbiamo veramente tanto, siamo troppo ricchi di tutto, di industria, di beni, di merci e sopratutto di benessere.
Fino a che ''rubiamo'' dai paesi del terzo mondo, dobbiamo acettare che esso arrivi da noi!
Dobbiamo creare un benessere globale, rinunciare un po' del nostro, creare un mondo uguale dovunque, allora gli immigrati non vengono qua.
Non possiamo essere egoisti difronte alle richieste di aiuto, dato che siamo noi occidentali i colpevoli del male di questa terra!!
Una famiglia per esempio del marocco in casa sua consuma la meta' della meta', della meta' di quello che consumiamo noi, dobbiamo imparare da loro a vivere con poco!!Finchè il veneto spreca, consuma e distrugge, le cose non potranno mai cambiare.
Vogliamo la ricchezza, lo sfarzo,il benessere, e ci scagliamo contro povere famiglie di immigrati che ci chiedono solamente un tetto sotto al quale dormire, e la possibilita' di mandare io suoi figli a scuola.Non ci vergogniamo di quello che diciamo??
Le cose miglioreranno quando morira' la generazione dei vecchi, quelli che credono che siamo ancora negli anni sessanta, purtroppo siamo di fronte a problemi globali gravi, siamo di fronte ad un futuro fatto di tecnologia avanzata, di prioblemi climatici ed economici,il mondo deve unirsi ancora di piu', e non soffermarci su cavolate come crocifissi, Islam o altro!!L'Islam non nuoce, il buddismo non nuoce,l'hindu' non nuoce, e diamoli queste moschee in maniera che possano stare tranquilli e vivere in pace con noi!
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Anonymous indigeno
10/11/2009 - 14:33
Coerenza
Ideologie religiose o ideologie politiche?
Ci sarebbe da vaneggiare per giorni su questi temi, per non parlare di buonismo e nichilismo...questi sconosciuti quanto labili stati della coscienza.
Occhio ai piccoli errorini di ortografia...stai diventando razzista professore :-) ?
senza rancori
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elisa73
12/11/2009 - 13:43
Fa quasi sorridere il modo
Tornando indietro nel tempo ricordo come dopo l'11 Settembre il mondo non solo imparò che esisteva anche la religione musulmana, ma si riscoprì improvvisamente cattolica...come se questo bastasse a rivendicare qualcosa.
Purtroppo però, schierarsi in questo modo non servirà nè a noi nè a Dio. La Fede è qualcosa che sta nell'animo dell'uomo, non nei muri di un edificio...evidentemente, nel primo, non c'è abbastanza spazio per appenderci qualcosa.
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PREOCCUPATA
17/11/2009 - 8:29
a tutti quelli che vogliono togliere il crocificco...
l'Italia è ricca di simboli sacri, ovunque. Magari coloro che oggi si sono trasferiti in Italia e se ne lamentano potevano informarsi prima di partire su cosa avrebbero trovato qui. No???
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Anonymous
17/11/2009 - 8:36
ognuno ha i suoi punti di vista
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aldo padovan
28/12/2009 - 15:17
commento
non si deve permettere a venire quà a comandare.
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