Cuccioli sequestrati: boom di richieste di adozione
Al canile di Ponzano oltre un centinaio di telefonate per i 33 cuccioli di razza
| Isabella Loschi |
TREVISO - E’ subissato di telefonate il canile sanitario di Ponzano dell’Azienda Ulss 9, dove sono stati ospitati i 33 cuccioli di razza salvati dalla Corpo Forestale dello Stato durante un controllo a Gorizia, trovati all’interno di un furgone proveniente dalla Slovacchia.
Oltre 100 telefonate di cittadini sono state oggi ricevute dai Servizi Veterinari con la richiesta di adozione di almeno una delle bestiole. “L’attenzione verso questi cuccioli è stata veramente elevatissima – fa notare il dirigente veterinario Paolo Camerotto – per tutta la giornata le nostre linee sono state bollenti ed abbiamo dovuto indirizzare gli interessati verso la corretta procedura. E’ un fenomeno consolante anche se abbiamo notato che molti interessati erano attratti dalla notizia che erano tutti cani cuccioli e di razza. Questa è quindi un’occasione per ricordare che nella nostra struttura ci sono sempre cani che attendono una famiglia anche se non sempre giovani e di razza meticcia. Vale la pena pensarci. Solo l’anno scorso ne abbiamo dati in adozione circa 400”.
L’Ulss 9 fa presente che trattandosi di un sequestro penale, l’affidamento dei cuccioli deve avvenire secondo una modalità differente da quella utilizzata normalmente presso il suo canile sanitario. Per adottarne uno si deve compilare la richiesta di affidamento sul sito del Corpo Forestale dello Stato del Friuli Venezia Giulia alla voce “Benessere animale” - “Cuccioli sequestrati” .
Immagine d'archivio