MOGLIANO - Nella giornata di domani, 1° ottobre 2022, l’Hôtel de ville de Lisieux (municipio di Lisieux) ospiterà la cerimonia per il 10° anniversario del Gemellaggio della Città di Mogliano Veneto con la cittadina francese, capitale del Pays d’Auge, uno dei luoghi più affascinanti della Normandia noto anche per il santuario e le spoglie di Santa Teresa e per il Cimitero Militare con oltre 4.000 tombe, testimonianza
di un tragico momento della nostra Storia: lo sbarco in Normandia della Seconda Guerra Mondiale.

In visita ufficiale, una Delegazione rappresentativa della comunità moglianese che sarà ospite delle
famiglie di Lisieux, composta da:
- il Sindaco di Mogliano Veneto, Davide Bortolato;
- l’Assessore alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, Giuliana Tochet;
- il Delegato per il Gemellaggio, Ugo Rossi;
- l’ex dirigente scolastica ed ex amministratore della Città di Mogliano Veneto, Rita Fazzello;
- la direttrice de L’Eco di Mogliano, Luciana Ermini;
- e il Gruppo Musicale “Città di Mogliano Veneto” che sottolineerà con la sua musica i momenti
salienti della manifestazione.
Ad accoglierli, il Sindaco di Lisieux e l’Assessore responsabile dei Gemellaggi, insieme al Presidente e al Vice Presidente del Comitato Gemellaggi di Lisieux, oltre ai Sindaci e agli Assessori degli altri due Comuni gemellati: Taunton (Inghilterra) e Saint-Georges de Beauce (Canada).

«Questa terza visita ufficiale di una rappresentanza di Mogliano in visita a Lisieux, da quando è stato sottoscritto il gemellaggio, diviene un momento di scambio per rafforzare sentimenti di solidarietà,
pace, amicizia e collaborazione tra due comunità europee così simili e così diverse, in un momento storico molto delicato per il nostro continente, con una guerra che sta portando conseguenze gravi e
pesanti per molte famiglie» dichiara il Sindaco di Mogliano Veneto, Davide Bortolato. Il Gemellaggio tra le due comunità è stato formalmente siglato nel 2012.
I temi principali dell’accordo riguardano il consolidamento dei legami di solidarietà ed i rapporti di amicizia e di collaborazione tra le due comunità; la collaborazione politica e tecnica tra i due enti sui
luoghi della memoria della Grande Guerra e sui diversi modelli di gestione dell’offerta culturale, turistica e formativa; la promozione delle potenzialità turistiche dei due territori; la promozione dei
prodotti eno-gastronomici tipici dei due territori; la promozione della cooperazione culturale; la
promozione dello scambio fra i giovani; la promozione di scambi di conoscenze e competenze tra
esponenti politici e tecnici.

«Il senso degli incontri tra le nostre comunità è quello di avere la possibilità di conoscerci meglio, di scoprire quello che abbiamo in comune, ma anche quello che ci differenzia. Auspico che questo rapporto di conoscenza e di approfondimento delle rispettive identità possa nel futuro coinvolgere sempre di più la cittadinanza, e che questi momenti diventino la scintilla che consenta nel futuro nuovi rapporti di natura economico-produttiva, scambi di buone pratiche, confronto tra gruppi di giovani e di
associazioni, anche sportive, delle due comunità» conclude Bortolato.