Detenuta aggredisce due agenti nel carcere di Venezia
Reazione a diniego per una visita medica in ospedale
| Ansa |
VENEZIA - Una donna detenuta nel carcere femminile della Giudecca, a Venezia, ha aggredito nel pomeriggio di ieri un sottufficiale e un'agente di polizia penitenziaria. Lo riferisce il sindacato della polizia penitenziaria Uspp interregionale del Triveneto. Le ragioni - riferisce il sindacato in un post su Facebook - sarebbero legate a una richiesta da parte della detenuta di venire visitata in ospedale anziché di essere sottoposta alla cura dell'infermeria del carcere.
La donna avrebbe sferrato pugni alla testa del sottufficiale e calci e pugni allo stomaco e alla testa dell'agente, medicata al pronto soccorso con tre giorni di prognosi. Il sindacato Uspp chiede allo Stato "di dichiarare lo stato di emergenza degli istituti penitenziari italiani".
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