GUERRA AI LOW COST: SERRATA DEI BENZINAI
Dovrebbe partire la prossima settimana. È la risposta all’apertura dell’“Iper Station” che in meno di due mesi ha messo in crisi tutti gli altri
Castelfranco – L’apertura dell’“Iper Station”, il distributore low cost nei pressi dei “Giardini del Sole”, è stata una mazzata per gli altri. La gente è attratta come una calamita dal prezzo del distributore con prezzi inferiori anche di oltre 10 centesimi al litro.
I distributori di Castelfranco non riescono a competere e se la prendono con le compagnie petrolifere che non garantiscono prezzi concorrenziali. Sono bastati meno di due mesi per mettere in croce i distributori della zona di Castelfranco. Che ora hanno deciso per la chiusura ad oltranza in segno di protesta.
La decisione è stata presa mercoledì nel corso della riunione del Gisc-Confcommercio di Treviso, che raggruppa i benzinai della provincia facendo capo all’Ascom.
«Le compagnie petrolifere – recita una nota del Gisc – gonfiano i prezzi dei carburanti a danno dei gestori e dei loro clienti. Devono smetterla di “rapinare” i consumatori, permettendo ai gestori di essere concorrenziali, di poter combattere ad armi pari contro la concorrenza delle pompe bianche.
L’aggressiva politica dei prezzi attata dalla stazione di servizio presso i “Giardini del Sole” sta mettendo in ginocchio l’economia delle gestioni locali nella più totale indifferenza delle sette sorelle, ma anche dei politici che dovrebbero controllare che siano rispettate le regolare sulla concorrenza ed il mercato».
Per questo dalla prossima settimana verranno chiusi i distributori. Il sasso è stato lanciato, si starà a vedere quanti aderiranno.
Qualche numero. Sono 37 i distributori nell’area della Castellana. Di questi solo 3 sono pompe bianche: “Iper Station”, “Iperoil” in Circonvallazione a Castelfranco, Benoil a Resana. Con l’apertura dell’“Iper Station” hanno registrato cali di vendite che arrivano fino al 70%. MC