CASTELFRANCO - Si sono svolti sabato scorso, al Palafijlkam di Ostia (Roma), la 22^ edizione della Finale Nazionale del “Gran Premio Giovanissimi” Esordienti “A” di kata (forma) e kumite (combattimento). La competizione contava quasi 500 atleti tra i 12 ed i 13 anni provenienti da tutta Italia e precedentemente selezionati da una fase regionale ad eliminatorie. Tra questi spiccano Nicola Cavasin e Giacomo Andretta del Karate Mangiarsano Castelfranco Veneto che, nella specialità kumite (combattimento), conquistano rispettivamente un argento e bronzo nelle rispettive categorie.

Nicola (-40kg Esordiente A) supera brillantemente quattro difficili incontri compreso l'avversario di Salerno, Francesco Pinto. L'atleta castellano gestisce in modo magistrale l'incontro e si prende la rivincita dopo la sconfitta rimediata agli ultimi Open di Monza. Accende così alla finale con Roberto Panorano del A.P.D. Shirai Club S.Valentino. Purtroppo Nicola, complice un infortunio al piede, non riesce ad esprimere al meglio le sue qualità ed è costretto a cedere la vittoria finale all'avversario. E' comunque un bellissimo argento.

Quasi perfetta anche la gara di Giacomo Andretta che, nella categoria -50kg Esordienti A, si lascia sconfiggere solo da Walter Malaponte (A.S.D.CENTRO SPORTIVO ATHLON-RIVOLI) dopo un arbitraggio quantomeno discutibile. Walter vince i successivi incontri, approdando in finale. Giacomo, ripescato, non ci pensa due volte a cogliere l'occasione: stravince i successivi tre incontri e porta a casa un ottimo bronzo, dal sapore un pò amaro. L'atleta di Castelfranco avrebbe senza dubbio meritato la finale.
Successi davvero meritati quelli di Nicola e Giacomo, il duro lavoro svolto in palestra e le numerose gare internazionali (Open di Grado, Open di Basila e Open di Rijeka) hanno contribuito a formare queste due giovanissime promesse del karate e a confermarsi di diritto tra i migliori atleti d'Italia.

Altri risultati ricordiamo il quinto posto di Alessandro Gatto che, malgrado il recente infortunio non del tutto recuperato per l'importante occasione, riesce a vincere ben due incotri, perdendo solo la semifinale e la finalina per il terzo posto.

Per il settore "kata" (forma), da considerare anche la buona prova di Enrico Pizziolo che nonostante si alleni in questa difficile disciplina da solo un anno a questa parte, affronta molto bene la sua prima gara federale, vincendo un incontro e gettando buone basi per il suo futuro da agonista.