PONTE DI PIAVE – La trevigiana Sara Cardin ha iniziato la nuova stagione con una bella medaglia d'argento all'Open di Parigi, prima prova stagionale della Karate Premier League, una delle classiche del karate internazionale a cui hanno partecipato atleti provenienti da 58 paesi.

Sara come sempre ha gareggiato nel kumite (combattimento) categoria fino a 55 kg. Nei turni preliminari ha da subito fatto vedere di essere in ottima forma vincendo tutti e tre gli incontri disputati senza lasciare nemmeno un punto alle avversarie, 4-0,7-0,2-0 i punteggi. Nella finale di poule battendo per 1-0 la brasiliana Valeria Kumizaki ,vincitrice della League 2013, ha potuto accedere alla finalissima che l'ha vista opposta alla giapponese Miki Kobayashi.

Un remake della finale dei campionati del mondo del 2010 in cui Sara conquistò l'argento. Purtroppo anche questa volta la giapponese ha avuto la meglio al termine di un incontro molto tattico finito in parità 0-0 e che ha visto la nipponica imporsi al giudizio arbitrale per 4-1. Un incoraggiante inizio di stagione per la Cardin, che a Parigi è riuscita ad abbinare al bel risultato un buon karate, molto attento alla fase difensiva (non ha subito punti in tutta la competizione) e capace di andare a segno con tecniche di pugno, calcio e di atterramento, un bagaglio tecnico completo quello dell'atleta dell' Academy Ponte di Piave cintura nera 5° Dan.

“Come al mondiale ho perso alle bandierine - ha detto Sara a fine incontro - peccato questa volta pensavo di vincere considerato che con due attacchi, un kizami (pugno) e un uramawashi (calcio circolare inverso) l'ho sfiorata andando molto vicina ad ottenere l'assegnazione della tecnica.

Pazienza, la giapponese rimane un'atleta molto forte e sono soddisfatta di questo secondo posto ottenuto in una gara che sembrava un campionato del mondo visto il numero e il livello delle partecipanti”