La maggioranza è assente, salta il consiglio comunale. Le opposizioni: "Momento imbarazzante"
Le minoranze sul piede di guerra, critiche al presidente Tocchet e alla maggioranza
VITTORIO VENETO - Il consiglio salta, e le opposizioni sono sul piede di guerra. “Quello di ieri sera verrà ricordato come uno tra i momenti più imbarazzanti per il consiglio comunale di Vittorio Veneto”, sostengono le minoranze.
Questa mattina il comunicato congiunto firmato dai consiglieri Matteo Saracino, Paolo Santantonio, Gianluca Posocco, Gianantonio Da Re e Bruno Fasan ha condannato fermamente la scelta della maggioranza di non presentarsi in aula, facendo così saltare la seduta.
Dopo la richiesta di posticipazione del pomeriggio, per solidarietà con i vittoriesi colpiti dal maltempo, il consiglio è comunque stato convocato comunque per le 18.30. In aula si presentano Saracino, Santantonio, Adriano Botteon, Fasan e Posocco. Per il Pd ci sono tre consiglieri e il presidente del consiglio Silvano Tocchet. Alla seconda convocazione delle 19.30, per la maggioranza si presenta solo il capogruppo Pd Marco Dus.
Cosa che costringe Tocchet a dichiarare “deserta” la seduta, per mancanza del numero legale dei consiglieri. Una scelta politica, secondo le opposizioni. Ieri sera il consiglio avrebbe dovuto votare le mozioni per potenziare l’organico dell’asilo nido e per la bonifica dell’ex Carnielli. Alcuni consiglieri di minoranza hanno lamentato anche il fatto di non essere stati interpellati nel pomeriggio, quando è stato proposto il rinvio della seduta.
“Nel merito delle motivazioni addotte, ovvero l'annullamento della seduta per testimoniare vicinanza con i concittadini colpiti dall'eccezionale ondata di maltempo, vorremmo far presente che non è annullando la seduta di consiglio che si manifesta solidarietà, ma anzi svolgendola regolarmente, dimostrando così che le istituzioni elette sono al lavoro per tentare di dare risposte concrete ai problemi della comunità - scrivono le minoranze -. Vogliamo ricordare che tra i punti in discussione questa sera vi erano una mozione a favore del potenziamento del nido comunale e la richiesta al curatore fallimentare della Cerfim di utilizzare le risorse ottenute dall'asta del Victoria Sport per bonificare l'area ex Carnielli”.
L’accusa alla maggioranza – da parte dei firmatari - è di aver mancato di rispetto al consiglio comunale e ai vittoriesi. “Condanniamo inoltre in modo fermo e risoluto l'assenza della quasi totalità della giunta comunale”, continuano i consiglieri di opposizione.
Nel mirino è finito ancora una volta il presidente Tocchet: Saracino, Botteon, Santantonio e Posocco (avvisato solo dal collega Da Re) sostengono infatti di non essere stati interpellati nel pomeriggio, per rimandare il consiglio. Se ne riparlerà il 12 novembre, data stabilita per la seconda convocazione.