MOGLIANO - «Il Consorzio Agrario è molto attento al valore sociale dell’agricoltura e per questo ha voluto portare il suo contributo a questa iniziativa del comune di Mogliano Veneto, un’iniziativa che valorizza il lavoro e i prodotti della terra e porta beneficio alla comunità».

Questo il commento di Fulvio Brunetta, presidente del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, che quest’oggi ha consegnato un biotrituratore al gruppo di lavoro del progetto “Anch’io coltivo le mie capacità”, promosso dal comune di Mogliano Veneto. Presenti alla consegna del mezzo, presso il terreno che ospita il Laboratorio Pratico del progetto, l’assessore alle politiche sociali Lucia Tronchin, il direttore del Consorzio Agrario, Piero Carniato, e il presidente di Coldiretti Treviso, Walter Feltrin.

Il progetto è stato avviato su iniziativa dell’assessorato alle politiche sociali, che ha incaricato 16 persone disoccupate di mantenere, coltivandolo a ortaggi, un terreno di oltre duemila mq, messo a disposizione da un cittadino privato in località Zerman.

«Obiettivo del progetto – spiega l’assessore comunale Lucia Tronchin – è ridare vita e speranza a chi ha perso o non trova lavoro, mettendo a frutto le proprie capacità nelle attività agricole. Le persone coinvolte coltivano la terra sia per il proprio fabbisogno personale, sia per altri cittadini che vivono situazioni di difficoltà: parte degli ortaggi qui prodotti vengono infatti distribuiti presso il Punto Solidale di Mogliano Veneto».

Il biotrituratore donato dal Consorzio Agrario sarà di particolare aiuto alla coltivazione degli ortaggi, condotta secondo metodi rigorosamente biologici. Il mezzo, infatti, permette il riciclo di ramaglie (rami, foglie, potature in genere), sminuzzate fino a formare un composto che, nel giro di una decina di mesi, potrà essere riutilizzato per concimare le colture.