MOGLIANO - Come tutte le squadre che il Marchiol Mogliano andrà ad affrontare in questa competizione Europea, anche il Bath Rugby è un avversario terribile e con una storia rugbystica alle spalle davvero impressionante. Bath è uno dei più antichi club ancora esistenti, essendo stato fondato nel 1865. Milita nella premiership Inglese e nel suo palmares può vantare la conquista di un'Heineken Cup, una Challenge Cup, sette Premiership e 10 Coppe Anglo-Gallesi. Nell'attuale campionato al momento si trova in terza posizione con ben 7 vittorie su nove gare disputate, mentre è al primo posto nel girone 2 dell'Amlin Challenge Cup 2013/14 e sembra seriamente intenzionato a mantenere la testa della classifica non abbassando la guardia nei prossimi due incontri contro Mogliano. Arriva al Quaggia con al seguito un ex del Mogliano, il terza linea Mathew Gilbert, che l'anno scorso con i biancoblu non era riuscito ad esprimere tutto il proprio potenziale. Viceversa quest'anno sembra essere uno dei punti di forza della squadra inglese e nella precedente gara casalinga contro Newport ha segnato anche la meta della vittoria.

Inutile nascondere le grandi difficoltà che i ragazzi di Mogliano andranno ad incontrare contro questa corazzata, ma non per questo rinunceranno a mettere in campo tutto l'impegno e la determinazione possibili come si è potuto notare durante gli allenamenti settimanali di avvicinamento alla sfida di domani. Mazzariol teme soprattutto la fisicità messa in mostra nelle precedenti partite dal Club inglese, come al solito la battaglia sui punti d'incontro diventerà fondamentale, sia per lo sviluppo delle giocate in fase offensiva che per limitare la forza ed il ritmo della loro cavalleria in quella difensiva. Alcuni infortuni e acciacchi uniti alle contemporanee convocazioni in nazionale under 20 di quattro nostri atleti, non lasciano molte alternative ai tecnici di casa sulla formazione da schierare in questa gara di "andata" (sabato prossimo, 14 dicembre, toccherà a Mogliano fare subito visita al Bath nel loro fantastico Stadio cittadino, il Recreation ground). Vedremo subito dall'inizio in prima linea Alessio Ceglie al posto di Ravalle ed in terza linea Andrea Trotta, che scalpita dalla voglia di avere minuti di gioco a disposizione. Visti i problemi di organico in seconda linea tocca ad Andrea Ceccato, ormai a tutti gli effetti un Jolly del reparto degli avanti, ricoprire anche questo ruolo insieme a Federico Maso recuperato in extremis dall'influenza. Come terza centro, almeno in partenza, la scelta è ricaduta su Swanepoel con l'altro sudafricano Thor Halvorsen pronto a subentrare all'occorrenza. Linea giovane nei trequarti con Benvenuti e Guarducci alle ali e con Boni ed il permit player Enrico Ceccato al centro. Completa lo schieramento Fadalti, che sostituisce Ezio Galon nel ruolo di estremo. In panchina va sottolineata la convocazione di Giacomo Stefani, di Antonio Giabardo e soprattutto del rientrante dal lungo infortunio Riccardo Della Rossa. Nell'intervallo della partita, l'Under 8 del Mogliano disputerà un piccolo incontro con i pari età del Dosson-Casier. Cibo, bevande e musica dal vivo accompagneranno il terzo tempo per concludere in bellezza una giornata comunque storica per il Mogliano Rugby qualsiasi sia il risultato finale.

Al momento questa è la probabile formazione che verrà schierata per la partita di sabato 7 dicembre 2013, presso lo Stadio "Maurizio Quaggia" di Mogliano V.to, calcio d'inizio alle ore 14.00 :

15 Fadalti, 14 Benvenuti, 13 Ceccato Enrico, 12 Boni, 11 Guarducci, 10 Padovani, 9 Endrizzi, 8 Swanepoel, 7 Candiago E. (Cap.), 6 Trotta , 5 Ceccato Andrea, 4 Maso, 3 Ceglie, 2 Gianesini, 1 Costa Repetto

a disp.: 16 Gega, 17 Meggetto, 18 Ravalle, 19 Halvorsen, 20 Stefani, 21 Giabardo, 22 Cornwell, 23 Della Rossa

arb.: Alexandre Ruiz (F)

g.d.l.: Mourad Zitouni (F), Laurent Amic (F)

quarto uomo: Simone Boaretto (I)

Alfio Guarise