Treviso - Al cimitero di santa Bona a Treviso fra qualche settimana entrerà in funzione il forno crematorio realizzato dal Comune di Treviso.

L’opera è venuta a costare 1 milione e 400 mila euro e sarà in grado di soddisfare fino a 1200 richieste di cremazione l’anno. Certamente un numero superiore alla domanda dei cittadini di Treviso. Lo scorso anno sono state circa 300, ma il trend è in aumento. La struttura, visto le sue potenzialità potrà essere utilizzata anche dai comuni dell’hinterland.

L’edificio è prossimo al cimitero, ma separato dall’area aperta al pubblico. E’ diviso in tre zone: una sala del commiato da 60 posti, destinata alle cerimonie, uffici per lo svolgimento delle pratiche formali e una zona dove verranno effettuate le cremazioni. L’impianto di cremazione è dotato di un impianto all’avanguardia per l’abbattimento dei fumi. Nei pressi dell’edificio verranno ricavati spazi per la raccolta e la dispersione delle ceneri. Farsi cremare costerà circa 300 euro per i residenti e 400 per chi abita fuori comune.

^{(Foto OggiTreviso)}