Vittorio Veneto - Dopo essere inciampata su una borchia nera di un marciapiede, rompendo gli occhiali da vista e provocando una frattura composta delle ossa nasali, una casalinga vittoriese chiede i danni al Comune. Il fatto è accaduto il 5 febbraio 2007 e il 30 settembre prossimo il sindaco Giancarlo Scottà dovrà comparire all'udienza nel tribunale di Conegliano, dove l'avvocato della donna, Nicola Todeschini, ricostruirà i fatti e chiederà un risarcimento. Questo caso non è il solo: le borchie nere installate in alcuni punti della città dall'amministrazione comunale per evidenziare i "Percorsi di visita" e recanti la scritta "Visitando", sono ancora molto discusse.