Uno Stadio San Siro così poche volte si è visto, 60.000 di ragazzine urlanti lo hanno assalito. Si, perché lo stadio di Milano, cuore del calcio italiano, ha visto esibirsi Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Zayn Malik, Louis Tomlinson, conosciuti meglio come i One Direction. Hanno fatto tappa a San Siro per il loro "Where We Are Tour" il 28 e 29 Giugno. Il sold out si era già registrato a poche ore dalla messa in vendita dei biglietti. Inutile dire che sono davvero il fenomeno del momento.

All'apertura dei cancelli di San Siro, avvenuta all’circa alle 3 del pomeriggio, le ragazze sono entrate già correndo e urlando per riuscire ad raggiungere le prime file davanti al prato, per prendersi il posto migliore da poter così vedere più vicino possibile i loro idoli. Molte di loro erano lì davanti ai cancelli già dalla notte prima, nonostante fosse stato detto che le forze di polizie le avrebbero fatte sgomberare.

Gli spalti urlano già molte ore prima, all'uscita dei video sui maxi schermi, ma l'emozione sale quando verso le otto meno dieci salgono sul parco i 5 Seconds of Summer, la giovane boy band australiana in tour con i One Direction per promuovere il loro album di debutto. Una band già molto amata dalle ragazzine. E chi ancora non li conosceva dopo questo concerto avrà imparato a memoria almeno una loro canzone, visto che nel maxi schermo ogni due video partiva un loro video. Concludono con la loro canzone più famosa: "She looks so perfect" e a suon di "Hey Hey Hey" salutano il pubblico che li acclamavano a gran voce “We love you” .
Lo stadio è pronto ad accogliere finalmente i suoi beniamini. Se hanno urlato fino adesso, chissà cosa succede quando entreranno i One Direction! L'attesa si fa impaziente, ma bisogna aspettare che ci sia il buio necessario per le riprese del DVD del concerto "Live in San Siro". Sì, perchè la tappa milanese è stata scelta per la realizzazione del dvd del concerto che uscirà a dicembre.

E con il video di introduzione proiettato che vede i 5 inglesi che fanno un giro per il mondo, lo stadio viene giù quando fanno il loro spettacolare ingresso al suon di Midnight Memories, canzone che ha dato il titolo al loro album, tra i fuochi d'artificio. Iniziano a cantare, ma quasi non si sentono dal boato dello stadio. Le ragazzine vanno in visibilio. Finalmente dopo mesi di attesa vedono i loro idoli. L'emozione è forte e palpabile e se ne accorgono anche i ragazzi sul palco. Lo stadio oscilla e salta (letteralmente) al suon di "Live while we're young". E' una festa. Cala l'entusiasmo e sale l'emozione invece sulle note di "Little things". Lo stadio diventa un luccichio di telefonini che accompagnano le lente note di questa canzone. Non cantano solo. Dimostrano davvero di essere padroni del palco e interagendo il pubblico facendo anche un piccolo show tra qualche canzone e l'altra. "What makes you beautiful" fa ballare anche i genitori presenti e al termine di questa canzone spariscono precipitando in delle botole, pronti per il gran finale. "You & I" "Story of my life" "Little White Lies" e finisce con "Best Song Ever" (La migliore canzone di sempre, tradotto). Non poteva esserci finale migliore. Lacrime sul volto di qualche ragazzina quando i giovani cantanti salutano il pubblico. Per loro, i One Direction, sono tutto, sono la cosa più bella, e c'è dentro di loro la tristezza di chissà quando, rivedranno i loro idoli.

Niall Horan posta su Twitter: "Grazie tante Milano, per questi ultimi due giorni! Lo show è stato fuori dal mondo! Speriamo di rivederci presto!
Lo sperano anche migliaia di Directioners.

Lucrezia Maso