Il parroco nega la sala ai vegani
E loro non ci stanno: «Il veganismo non c’entra nulla con l’anoressia»
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Il parroco nega la sala all’associazione dei Vegani Castellani per la presentazione di un libro. Il caso sta facendo parecchio discutere a Castelfranco.
Il parroco del Duomo, Don Adriano Cevolotto, non ha concesso la sala parrocchiale al gruppo, in quanto ritiene che il veganismo possa in qualche modo essere associato all’anoressia, soprattutto se vi si avvicinano adolescenti. Non ci sta l’associazione Vegani Castellani, che definisce quantomeno «singolare» la decisione del sacerdote.
Don Adriano, fanno sapere i vegani, avrebbe sottolineato nella sua risposta alla richiesta di mettere a disposizione la sala, che i «comportamenti vegani possono causare problemi seri».
Interpellato per una replica il sacerdote taglia corto: «Ho già risposto loro in forma scritta, non mi pare il caso di parlarne tramite i giornali». L’associazione Vegani Castellani comunque non l’ha presa bene.
«Avremmo compreso – dicono - se ci avesse risposto che non sono ben accetti eventi non pertinenti alla religione cattolica, ma legare veganismo e anoressia ci sembra a dir poco ridicolo: basta solo uno sguardo ai Vegani Castellani per rendersi conto che siamo tutt'altro che anoressici, malaticci o pallidi!».
«A noi Vegani Castellani – affermano ancora dall’associazione - sembra inoltre assurdo che questa critica ci arrivi da un esponente di una chiesa che per chiedere grazie e fare penitenze da secoli si serve dello strumento del digiuno. Una ragazza anoressica non potrebbe forse fingersi penitente per mascherare la sua malattia? Sembra che questo dettaglio a Don Adriano sia sfuggito.
Forse perché le sue considerazioni non derivano dal monitoraggio di un reale rischio, ma dal triste pregiudizio di chi non conosce».
(Nella foto - da giannidesti.com - il Duomo di Castelfranco)