Pieve di Soligo, bocconi con chiodi, indagine della polizia locale
Reato punibile con la reclusione da 3 a 18 mesi e con una multa da 5.000 a 30.000 euro
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foto d'archivio
PIEVE DI SOLIGO - Una serie di segnalazioni riguardanti bocconi con chiodi sparsi nelle vie del centro di Pieve di Soligo ha scatenato un'indagine della polizia locale e ha portato il caso in Procura. Le segnalazioni riguardano la presenza di polpette contenenti viti di metallo nelle vie tra via Papa Luciani, via Gentileschi e via Salvioni, tutte adiacenti in una zona residenziale vicina al centro cittadino.
Il sindaco Stefano Soldan ha invitato i proprietari di animali domestici a limitarne i movimenti e ha esortato i cittadini a non raccogliere nulla ma a segnalare prontamente alla polizia locale e ai carabinieri eventuali scoperte sospette. Si sospetta che l'autore di queste azioni potrebbe volersi vendicare per le deiezioni lasciate su marciapiedi e giardini.
Il posizionamento di esche o bocconi contenenti veleni o oggetti pericolosi per gli animali costituisce reato, punibile con la reclusione da 3 a 18 mesi e una multa da 5.000 a 30.000 euro. Il sindaco ha annunciato che verrà data notizia alla Procura di Treviso in merito a questi fatti.
Si cercherà di identificare l'"odiatore dei cani" attraverso le telecamere di videosorveglianza, anche se non si esclude la possibilità che possano essere coinvolte più persone.