05/02/2025sereno

06/02/2025velature lievi

07/02/2025nuvoloso

05 febbraio 2025

Treviso

PROVINCIALI: MURARO RICONFERMATO PRESIDENTE

Il Pd vince a Vittorio Veneto e a Treviso

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

TREVISO – Leonardo Muraro è stato riconfermato alla guida della Provincia. Non erano ancora terminate le operazioni di spoglio, ma la vittoria era ormai scontata. La coalizione che lo sosteneva Lega Nord, Pdl, Razza Piave e altre due liste locali sta vincendo di oltre venti punti percentuali sulla coalizione del centrosinistra guidata dal sindaco di Maserada (Pd), Floriana Casellato, appoggiata da Pd, IdV, Sel, che ha ottenuto un discreto risultato, e Sinitra Unita per la Marca.

Visibilmente soddisfatto il presidente Muraro che abbiamo incontrato in prefettura.

Era scontato questo risultato? “Non è mai scontato il risultato di una tornata elettorale. Sicuramente la gente ci faceva sentire tanto calore e questo è un dato positivo. Il target al quale puntavo era piazzarmi fra il 55 e il 60%. Sembra di averlo centrato e io sono molto soddisfatto per avere avuto nuovamente la fiducia dei cittadini perché questo è senz’altro un buon indicatore anche considerando che abbiamo vissuto quasi tre anni di crisi economica, il cuore della crisi. Tutto questo non fa altro che accrescere la mia fiducia e per questo desidero ringraziare gli elettori che mi hanno sostenuto”.

Da dove si riparte ora? “Lanceremo la seconda fase del piano strategico che ha come imperativo il fare squadra mediante il coinvolgimento delle parti sociali, delle forze produttive, e di tutti coloro che sono portatori di interessi per far crescere la nostra provincia”.

E rispetto ai temi del lavoro, la tematica che più interessa i cittadini? “Sicuramente le nostre politiche attive per favorire l’occupazione hanno portato un contributo. Ora l’impegno sarà ancora superiore. Dopo aver messo a posto la viabilità, l’edilizia scolastica, l’ambiente adesso il lavoro sarà sicuramente la mia priorità”.

Muraro ha chiarito nuovamente il motivo della nascita della lista "Razza Piave", frutto di una sua idea. "Non c'é nessun obiettivo razziale, né tantomeno etnico. Questa è una lista del territorio per rimarcare un modo di essere. L'amore per questa terra. Questa è Razza Piave. La lista è stata pensata per raccogliere i voti di quanti erano scontenti, di quelli che avrebbero potuto disaffezionarsi al voto. Razza Piave é la lista del territorio con l'obiettivo dell'identità e non vuole essere antagonista alla Lega Nord e non diventerà mai un partito”.

Muraro ha anche dato anticipazioni rispetto alla composizione della nuova giunta, i cui componenti, per legge, da dodici scenderanno a otto. Ha confermato la vicepresidenza al Pdl, come era negli accordi iniziali, mentre gli assessorati saranno assegnati sulla base dei voti ottenuti.

Anche la sfidante più temuta della coalizione di centrodestra, Floriana Casellato, ha raggiunto la prefettura per commentare il voto.

“Per il Pd e la coalizione complessivamente è stato un buon risultato nel senso che abbiamo gettato le basi per costruire in questa provincia, la più leghista d’Italia, un percorso nuovo per il centrosinistra. Dopo anni è la prima volta che il Pd prende fiato e avanza di un po’ di punti. Teniamo presente che alle regionali dello scorso anno il Pd aveva totalizzato poco più del 18% dei consensi”.

Forse la Lega pensava di poter vincere con più ampio margine “A mio avviso la Lega dovrà fare parecchie riflessioni dopo questo voto. Infatti in alcune realtà come Treviso, dove il sindaco Gobbo è il segretario nazionale della Lega Nord, il Pd ha sorpassato la Lega e lo stesso è avvenuto a Vittorio Veneto, governata dal sindaco Da Re, che è anche il segretario provinciale della Lega. Molto bene siamo andati anche a Castelfranco governata dal senatore leghista Dussin. La Lega non ne esce tanto bene nelle città”.

Come sarà la vostra opposizione? “Prima di diventare sindaco ho fatto per tanti anni l’opposizione ed è sempre stata costruttiva. Ho puntato ai contenuti e alle idee. Sarà così anche in consiglio provinciale e certamente non lasceremo passare, come è accaduto finora, le furberie della Lega. Per me è molto importante la trasparenza, la coerenza e il rigore”.

Chi ha vinto molto, soprattutto sul piano i personale, è il vicepresidente uscente e riconfermato, Floriano Zambon, che nella sua Conegliano, dove ha fatto il sindaco per due mandati, il suo partito, il Pdl, grazie a lui, ha totalizzato più voti di Lega e Razza Piave insieme.  “Il risultato è sicuramente positivo per la coalizione e per il Pdl. Rispetto all’esito positivo ritengo sia il risultato di una buona amministrazione di coalizione fra Lega e Pdl che si conferma anche per il prossimo futuro. E’ un voto che ci consente di proseguire con i programmi avviati nel passato quinquennio”.

Per quanto riguarda i risultati del Pdl come li commenta? “Direi che sono decisamente interessanti. Sono stati premiati gli uomini del Pdl, la leadership provinciale. Sono state messe in campo persone di prim’ordine che raccolgono un’eredità altrettanto di primo piano: gli uomini messi in campo alle precedenti elezioni provinciali, gli assessori e consiglieri uscenti, hanno lasciato il segno e questo è stato percepito e premiato dalla comunità, dagli elettori”.


VIDEO I COMMENTI DELLA GENTE>>

 

 


| modificato il:

Laura Tuveri

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dossier

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×