Paese - Se le sono date di santa ragione per amore di una ragazza. Il bilancio della maxi zuffa, che ha coinvolto oltre una ventina di studenti tutti residenti fra Treviso e Montebelluna, di età compresa tra i 17 e i 22 anni, è di tre giovani con lesioni guaribili in otto giorni e sette denunciati per rissa aggravata.

Il fatto è accaduto nella notte tra sabato e domenica fuori dal bar «Le ruote» a Paese. Sul posto, chiamati dai vicini, sono giunti i carabinieri di Montebelluna. Gli uomini dell’Arma ora stanno cercando di identificare l’altra quindicina di giovani che è riuscita a darsela a gambe.

All’origine di tutto, una ragazza contesa da due giovani. Molto probabile che a far scattare la scintilla abbia anche contribuito qualche bicchiere di troppo. La lite era scoppiata all’interno del locale di piazza monsignor Breda, dapprima fra i due contendenti che poi hanno chiamato i rinforzi fra i loro rispettivi amici per continuare a darsele di santa ragione all’esterno del locale.

Durante la rissa sono spuntati anche un coltello, un bastone e alcune spranghe. All’arrivo dei carabinieri, gli oggetti utilizzati per picchiare sono rimasti a terra. In molti sono riusciti a sfuggire, ma sette giovani sono stati bloccati. Tre di loro avevano riportato anche delle feriti e per questo sono stati condotti in ospedale, dove sono stati medicati e dimessi con una prognosi di otto giorni.