RONCADE - I lavori per il nuovo polo logistico Amazon che sorgerà a Roncade potrebbero partire tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2024. Oggi il maxi progetto è in fase di Valutazione di Impatto ambientale a cura della Regione Veneto che dovrà poi pronunciarsi sulla fattibilità.

Intanto il sindaco di Roncade, Pieranna Zottarelli, ha sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia con tutte le parti, sindacati e l’azienda statunitense, per avere garanzie e rispetto sui contratti lavorativi dei circa 2mila addetti che saranno impegnati nel nuovo polo logistico da 60mila metri quadrati lungo la Treviso Mare. “Il polo Amazon deve essere un’opportunità per il nostro territorio non una criticità o un problema - dichiara Zottarelli - . Per questo sono importanti le relazioni con l’azienda e con i sindacati per la tutela degli interessi dei lavoratori, sul piano della sicurezza e su quello economico e della stabilità del posto di lavoro”.


“Sappiamo bene che l’impresa applica i contratti nazionali ma è importante che la forza lavoro impiegata abbia anche contratti integrativi - sottolinea la prima cittadini - Su questo non ho mai trovato in Amazon uno sbarramento. Loro sono chiari e ci dicono “applichiamo le norme”, per questo è importantissimo che ci siano norme a tutela dei lavoratori e che le relazioni sindacali cerchino di ottenere quanto più possibile tenendo conto della realtà in cui lavorano e vivono i lavoratori. Non dobbiamo mettere limiti al miglioramento delle condizioni lavorative, per questo dobbiamo impegnarci tutti, ciascuno per la propria parte e competenza, affinché la risposta sia la migliore possibile per i lavoratori che saranno impiegati all’interno del magazzino”.