Rubate tartarughe all'Oasi Cervara
Portati via tra sabato e domenica due grandi esemplari di Testudo marginata
| Isabella Loschi |
QUINTO - Sparite le tartarughe dall'Oasi naturalistica di Cervata. Rubate durante la notte tra sabato e domenica due esemplari di "testudo marginata", appartenenti ad una specie protetta.
La coppia di tartarughe, maschio e femmina di oltre dieci anni che pesano circa 1,5 chilogrammi ciascuna e appartengono alla più grande specie del genere "Testudo", viveva da due anni all'interno dell'Oasi di Santa Cristina di Quinto, da quando erano state abbandonate da ignoti, e da allora erano diventate le masquotte del centro, amate sopprattui dai bambini. Il furto è stato scoperto dagli operatori quando, impegnati nel consueto giro delle tane degli animali, non hanno più visto le due tartarughe nel loro recinto.
Sull'episodio indaga ora il nucleo Cities del Corpo Forestale di Vicenza che dovrà far luce sul furto.