PONTE DI PIAVE - Affondo di Silvana Boer, consigliere comunale di opposizione per la lista Lorenzon, sulla scuola del capoluogo.

«Non è ancora terminata la telenovela dell’ampliamento della scuola elementare» sbotta il consigliere.

«Un’opera voluta dall’amministrazione motivandola come urgente necessità di aule tanto da dover variare nel 2006 il piano triennale delle opere pubbliche e non ancora partita per negligenze dell’Amministrazione.

Ora, l’autorità di vigilanza sui lavori pubblici, dopo avere nel passato bocciato l’opera per contravvenzione alla normativa Comunitaria e Nazionale ed aver denunciato alla Corte dei Conti il danno erariale, ha avviato una nuova istruttoria per verificare le ragioni che hanno indotto l’amministrazione a procedere con l’accordo bonario anzichè con la risoluzione in danno, rinunciando all’incasso della cauzione.

Come non bastassero i 324.970 euro pagati alla ditta appaltatrice per lavori del tutto discutibili, ora l’Amministrazione spende altri 15.000 euro per rifare parte della recinzione del cantiere, opera già compresa tra quelle pagate alla ditta appaltatrice. 

In tempi di ristrettezze economiche come quello attuale, non è tollerabile una gestione tanto leggera dei soldi pubblici».

«In realtà - spiega il sindaco Roberto Zanchetta (nella foto) - l'iter burocratico è stato piuttosto lungo e complicato.

In ogni caso nel sdito del comune è pubblicata la determina datata 31 agosto. Contiamo di chiudere l'iter per il mese prossimo con l'inizio dei lavori, che dureranno circa un anno e mezzo». GR