Treviso - E’ nato Segno. E’ il nuovo dolce al radicchio rosso di Treviso Igp presentato in anteprima, stamani, presso la sede di Confartigianato Marca Trevigiana. Simbolo della terra e della cultura trevigiana, questa dolce prelibatezza è frutto della collaborazione tra dieci maestri pasticceri artigiani, la Provincia di Treviso e Consorzio tutela Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco. E’ nato dopo una ricerca triennale che, partendo dai tre impasti base della classica pasticceria italiana (pan di spagna, pasta sfoglia e pasta frolla), ha rielaborato una nuova ricetta funzionale all’utilizzo di una composta di radicchio rosso di Treviso Igp quale farcitura.

Buono l’equilibrio ottenuto fra prodotto tendenzialmente amaro, quale il radicchio, con gli altri ingredienti alla base dell’impasto, mandorle e miele, per rimandare al palato del degustatore il sapore della celebre cicoria trevigiana. Grande impegno è stato chiesto ai maestri pasticceri per il bilanciamento delle materie prime al fine di ottenere una conservabilità di un mese del prodotto senza ricorrere all’aggiunta di additivi, coloranti o conservanti di origine chimica tipica dell’industria dolciaria.

A ciascuna pasticceria aderente al marchio verrà chiesto di preparare il dolce rispettando scrupolosamente un disciplinare di produzione a garanzia del rispetto della tipologia, del metodo di produzione e del dosaggio degli ingredienti, tutti provenienti rigorosamente dalla nostra Regione. Il valore di Segno è esaltato dal sigillo di garanzia che prevede la numerazione della scatola a tutela del consumatore.

Segno è un marchio registrato dalla categoria dei pasticceri di Confartigianato Marca Trevigiana, ma non si tratta di un’iniziativa chiusa e limitata ai dieci maestri ideatori. L’adesione sarà aperta anche a nuove pasticcerie purché garantiscano gli standard qualitativi previsti. L’obiettivo è quello di diffondere capillarmente nel territorio il dolce per valorizzarlo e per consentire alla popolazione locale e ai turisti la degustazione.

Questo dolce, presentato in un momento di difficoltà economica, vuole anche essere la testimonianza di come l’aggregazione tra imprese, mettendo in comune know-how, esperienze, professionalità sia uno strumento per consolidare la propria presenza nel territorio e aprirsi a nuove opportunità di crescita.

Segno è un esempio di marketing territoriale, è prodotto testimonial della difesa della produzioni tipiche dell’artigianato agroalimentare. Un settore che coinvolge in provincia oltre 1.200 imprese sulle oltre 80 mila in Italia. Un comparto che impiega più di 240 mila addetti. Le pasticcerie e i panifici artigianali sono circa 45 mila e danno lavoro a oltre 165 mila addetti. Rappresentano l’88% delle imprese del settore dolciario.