Spariscono i bonsai al Giardino Museo della Serenità di Tarzo
I ladri ne hanno preso di varie specie, per un valore di circa 20mila euro
| Matteo Ceron |
TARZO – Ladri al Giardino Museo Bonsai della Serenità di Tarzo (nella foto). Hanno preso dei bonsai piuttosto prestigiosi, andandosene con un bottino che si aggira sui ventimila euro.
Dopo aver forzato il cancello d’ingresso sono penetrati nella struttura ed hanno fatto razzia. Armando Dal Col e la moglie Haina, due grandi appassionati di bonsai che gestiscono il museo all’aperto, sono stati via per alcuni giorni nel weekend ed al loro ritorno hanno trovato il lucchetto del cancello tagliato, capendo che erano stati visitati da dei malintenzionati. A quel punto non è rimasto altro da fare che cercare di capire quali piante si fossero presi. E la constatazione è stata amara.
«Siamo stati via per quattro giorni nel fine settimana, a casa non c’era nessuno – spiega la stessa Haina – Abbiamo trovato il lucchetto del cancello tagliato ed abbiamo capito che erano stati i ladri. Sono stati rubati tre aceri palmati di età compresa tra i 38 ed i 450 anni, un acero rosso, un acero campestre, un pino mugo a cascata, un carpino bianco e un larice».
Complessivamente, è stato stimato, i bonsai rubati potrebbero avere un valore di circa 20mila euro. Haina ed il marito non ne fanno però solo una questione economica. «Siamo molto legati a quelle piante – continua la donna – per noi hanno prima di tutto un valore affettivo, sono tanti anni che ce ne occupiamo con passione».
Ogni anno al Giardino Museo Bonsai della Serenità di Tarzo passano tantissimi visitatori. Non si esclude che possa essere proprio qualcuno di questi a rubare i bonsai.
«Ci sono tante persone che vengono a farci visita – racconta la donna – Molte di queste fanno delle fotografie…».
La coppia ha sporto denuncia ai carabinieri, che ora stanno indagando sull’accaduto per cercare di risalire ai responsabili del furto.