Svelato il mistero su Piazza Meschio, ecco perchè Zurich non vuole pagare la fidejussione
Chiarito il motivo per cui la compagnia ritiene estinta la polizza
VITTORIO VENETO - Svelato il mistero della polizza fidejussoria di Piazza Meschio. Oggi l’avvocato incaricato da Zurich ha chiarito il motivo per cui la compagnia si rifiuta di pagare la polizza, la cui escussione è stata chiesta dal comune nello scorso agosto. La situazione è molto più semplice di quanto si pensi.
Secondo la versione di Zurich, infatti, la polizza garantiva le opere indicate dall’accordo sottoscritto nel 2008 con Edilvi, la ditta che avrebbe dovuto realizzare anche le piazza. La polizza era stata infatti emessa in base al Piruea di 9 anni fa, ma nel tempo le opere che avrebbero dovuto essere realizzate sono cambiate. Perchè Edilvi ha – nel frattempo – depositato altri 4 progetti.
Compreso quello del 2014, che è stato approvato e a cui è stato dato il permesso di costruire. Sul piatto sono state inserite opere diverse da quelle garantite dalla polizza del 2008: ecco perché Zurich si rifiuta di pagare e ritiene estinta la fidejussione. In parole ancora più semplici: la polizza è venuta meno perché sono venute meno le opere che Edilvi doveva fare, modificate dai progetti successivi. Intanto – proprio per questa della polizza - da parte di Zurich era stata notificata all’amministrazione di Vittorio Veneto l’atto di citazione davanti al Tribunale di Treviso.
La giunta Tonon ha deciso di costituirsi in giudizio, ma nel frattempo la procedura di mediazione potrebbe portare ad una soluzione di compromesso. La procedura, prevista per domani (venerdì 17 novembre) è stata però rinviata all’11 dicembre.