Tarvisium forza quattro su Paese
Serie B, le furie rosse di Favaro e Bovo, sempre al comando dall’avvio del match,
TREVISO - C’erano tutte le premesse affinché quello giocato allo stadio Comunale “Gianni Visentini” fosse un derby ruvido e maschio come solo quelli che il rugby può proporre.
Un incontro sempre in equilibrio e sul filo di lana, in cui i due XV sono impegnati a ribattere colpo su colpo alle azioni avversarie che, quest’anno, sono tra le maggiori indiziate per la promozione: la VOLTECO Ruggers Tarvisium, vincitrice del campionato di B dello scorso anno contro il Paese, nobile decaduta dalla serie A. Invece esce fuori l’incontro che non ti aspetti: la Tarvisium domina la partita dall’inizio alla fine ed annienta la capolista dopo averne sofferto la fisicità in mischia, con un punteggio che non ammette repliche e, addirittura, giocando metà secondo tempo in dieci per l’espulsione (somma di ammonizioni) di GOBBO.
Come sempre, sin dal fischio d’inizio dell’arbitro BONO, le furie rosse di FAVARO e BOVO spingono sull’acceleratore, spostando il proprio baricentro in avanti e tenendo sulla difensiva i padroni di casa. La mole di gioco sviluppata dalla trequarti della società trevigiana, però, viene costantentemente vanificata dalla difesa aggressiva del Gruppo Padana: la differenza, nel primo tempo, la fanno due calci piazzati realizzati dal solito PIZZINATO al 3’ ed al 13’. Il Paese prova a replicare ma è scomposto, falloso e costantemente messo in difficoltà dal gioco della linea dei trequarti avversari.
Alla ripresa delle ostilità, AGNOLETTO piazza subito una punizione tra i pali ed accorcia le distanze sul 3 a 6, ma è proprio a questo punto che la squadra di FAVARO e BOVO sembra letteralmente accendersi riorganizzando il proprio gioco, spostando il proprio baricentro in avanti e chiudendo la partita: PIZZINATO su punizione allarga il divario all’8’ ed al 12’.
Al 21’ l’evento che sembra poter riaprire la partita: secondo giallo e, quindi, rosso per GOBBO, il forte mediano di mischia dei Ruggers. La Tarvisum è costretta a giocare la metà finale del secondo tempo in 14. Questo vorrebbe dire più campo libero per le manovre dei trequarti pagensi, invece accade l’inimmaginabile: i Ruggers sono puntuali nel gioco alla mano, replicano nelle mischie agli avversari e li costringono al fallo. È proprio in questo difficile frangente che PIZZINATO prende per mano il proprio XV e, realizando altre due punizioni, al 24’ ed al 27’ allarga il divario con i padroni di casa: 3 a 18. Ma la VOLTECO non è paga: i ragazzi in rosso sanno che il Paese ha la capacità di reagire e rovesciare il risultato negli ultimi minuti quindi, come un vero predatore continua ad incalzare la propria preda, chiudendola nei propri 22 mt., sino a quando, al 35’, arriva la meta siglata da LUCIANI. La trasformazione di PIZZINATO sancisce il 25 a 3 finale per gli ospiti che si portano a 12 punti (tre vittorie in tre partite) all’inseguimendo della capolista Mirano che, però, vanta un incontro in più.
Quella della VOLTECO è stata una vittoria di quelle che non ammette repliche: troppo poco il PAESE visto ieri per una VOLTECO a tratti devastante nel gioco alla mano. I Ruggers sono sempre stati concentrati e presenti in tutto l’arco della partita: fisici nelle mischie, puntuali in difesa, efficaci e rapidi nel gioco alla mano. Al termine della parita felice il presidente delle furie rosse, Guido Feletti: “Non ho parole. I ragazzi sono stati incredibili: sono entrati subito in partita e non hanno mai mollato. Si trattava di un incontro difficile da interpretare, contro una squadra tosta ed esperta ma loro hanno saputo darne la giusta lettura. Anche se quest’anno non siamo partiti con programmi, l’asticella che ci eravamo posti era quella di tre vittorie nei primi quattro incontri. Beh, la squadra mi ha risposto superando le aspettative. Questo vuol dire che il gruppo c’è ed è buono, visto che i margini di miglioramento sono ancora ampi.”
La gioia per la vittoria è stata grande ma i festeggiamente composti: la testa è già al prossimo incontro, contro il Villorba, per il terzo derby di Marca consecutivo e per continuare l’inseguimento al Mirano e, soprattutto, a un sogno che sembra davvero essere a portata di mano.
PAESE – TARVISIUM 3-25
GRUPPO PADANA PAESE RUGBY: 15 AGNOLETTO, 14 PASSUELLO, 13 PROPERZI CURTI M., 12 CESELIN (10’ st MORO), 11 CASARIN, 10 BRUNELLO, 9 BERGAMO (27’ st PAVIN M.), 8 PAGOTTO, 7 RUFOLONI (16’ st XHASA), 6 BOT, 5 MENELLE, 4 FORNAROLO (32’ st FALLAHI), 3 ZANATTA (23’ st DEONI), 2 ZARA, 1 CAERAN (23’ st BORSATO). DISPONIBILI: 16 DEONI, 18 BORSATO, 19 PAVIN M., 20 MORO, 23 XHASA, 24 FALLAHI, 25 DURIGON J.. All.: PAVIN e MENELLE.
VOLTECO RUGGERS TARVISUM: 15 STODART, 14 QUERCINI, 13 FOGAGNOLI, 12 DUGO, 11 SIMIONATO (23’ st LUCIANI), 10 PIZZINATO (Cap.), 9 GOBBO, 8 LILA, 7 MARTIN (23’ st FRANZIN), 6 LIONIERI, 5 DURIGON (37’ st VERGANI), 4 AMADIO, 3 BUSATO (33’ st (FAGOTTO), 22 ZOTTIN (35’ st MAGNOLER), 1 BUSO. DISPONIBILI: 16 FAGOTTO, 18 FRANZIN, 19 MAGNOLER, 20 LUCIANI, 2 VERGANI. All.: FAVARO e BOVO
ARBITRO: BONO (da Brescia).
NOTE: 26’ pt PROPERZO CURTI M. (GPP - giallo); 40’pt GOBBO (VRT - giallo); 21’ st GOBBO (VRT – rosso per somma di ammonizioni).
Marcature: 3’ e 13’pt PIZZINATO (VRT), piazzato; 2’ st AGNOLETTO (GPP), piazzato; 8’,12’, 24’ e 27’ st PIZZINATO (VRT), piazzato; 35’ st LUCIANI (VRT) meta, PIZZINATO (VRT) trasformazione.