Tir incastrati nel sottopasso, Sant’Andrea chiede una soluzione
Il Comitato Frazionale propone di installare dei cartelli “No Gps”
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – I grossi camion seguono il segnale del Gps e si ritrovano a percorrere via Soranza a Sant’Andrea oltre il Muson, dove c’è un sottopassaggio non sufficientemente alto per essere attraversato. Così spesso restano incastrati, provocando consistenti disagi al traffico, mentre nella migliore delle ipotesi si fermano in tempo quando si rendono conto che non riusciranno a passare, ma bloccano lo stesso la circolazione dovendo fare retromarcia per ritornare indietro.
Una situazione che il Comitato Frazionale di Sant’Andrea ha già segnalato più volte al Comune.
Ed ora chiede in modo specifico che vengano installati dei cartelli “No Gps”, in modo che i camionisti siano disincentivati a percorrere quella strada, evitando quindi di finire incastrati, o comunque di dover tornare indietro. Il presidente del Comitato Frazionale del paese, Roberto Stangherlin, ha protocollato una lettera in municipio in cui chiede di intervenire al più presto.
“Chiediamo di istallare sia all’ingresso dalla parte della Pizzeria Soranza che a quello della Chiesetta della Madonna di via Soranza dei cartelli ‘No Gps’, in quanto di continuo entrano Tir per andare nella zona industriale di San Martino di Lupari, provocando enormi disagi alla viabilità ed in termini di sicurezza – viene spiegato -. I Tir a volte si incastrano nel sottopasso, la popolazione è stanca di dover sopportare di continuo questa situazione. Riteniamo importante un confronto tra le due amministrazioni comunali: da una parte vi è il diritto al lavoro e quindi al passaggio delle merci, dall’altra però c’è la sicurezza dei cittadini”.
(Nell'immagine il sottopasso di via Soranza)