Trovato cadavere mummificato in un appartamento. Sarebbe stato lì da 7 anni
La scoperta è stata fatta da un vicino di casa, si tratterebbe di un ex professore che aveva insegnato anche a Treviso
VENEZIA - Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto in un piccolo appartamento a Venezia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Natanti i quali ipotizzano che la salma potrebbe essere quella del proprietario dell' abitazione che oggi avrebbe 75 anni, che risultava essere stato cancellato dall'anagrafe del Comune nel 2013 in quanto irreperibile. Si tratterebbe di Lelio Baschetti, insegnante che in passato aveva insegnato anche alll'istituto Duca degli Abruzzi di Treviso.
La casa, in Sestiere Dorsoduro, era in una situazione di degrado generale, sporca e abbandonata, con numerosi alimenti in stato di decomposizione. Al centro della stanza c'era una brandina con sopra il corpo mummificato dell' uomo.
Nello stabile i militari hanno anche trovato delle bollette, ricevute ed altri documenti che attesterebbero gli ultimi segnali di vita all'estate del 2011. Lo stato di schelettrizzazione del corpo dovrebbe essere infatti compatibile con il trascorso di diversi anni. Sebbene sul cadavere non siano stati riscontrati dei segni di violenza che potrebbe ricondurre la morte ad un motivo traumatico, la salma è stata trasportata presso l'obitorio dell'Ospedale Civile di Venezia a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dell'esatta identificazione e di reperire qualche parente dell'uomo.
La scoperta è stata fatta da un vicino di casa che ha chiamato il 112.