"UN PROGETTO SERIO DI COMPARTO"
Questa la proposta del Quartiere di Ceneda Alta e Bassa per salvare Villa Papadopoli
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - "Abbiamo accolto come quartiere l'invito a formulare una proposta sull'area di Villa Papadopoli, invito fattoci dal sindaco lo scorso 10 gennaio" spiega Marilena Perin, presidente del Quartiere di Ceneda Alta e Bassa (in foto) "a cui è seguita, verso la fine del mese di febbraio, la presentazione al sindaco della nostra proposta e ora desideriamo esporre pubblicamente alla cittadinanza il nostro progetto".
Questo l'invito di Marilena Perin ai vittoriesi affinchè partecipino alla pubblica assemblea indetta giovedì 18 marzo alle 20,30 presso la sala della biblioteca civica.
"Abbiamo cercato di fare una proposta anche in relazione alla possiblità di poter usufruire dei finanziamenti che l'Unione Europea metterà a disposizione in occasione del centenario della fine della Grande Guerra" continua la presidente di Quartiere.
Quali le caratteristiche del vostro progetto? "Si tratta di un progetto serio di comparto, ovvero volto a valorizzare tutta la zona, dalla villa Papadopoli al suo parco, dall'area Rossi alla piazza Giovanni Paolo I, dall'edificio che accoglie la biblioteca al Museo della Battaglia. La nostra principale considerazione è che l'area Papadopoli deve rimanere patrimonio edilizio comunale ad uso pubblico".
Quali le destinazioni da voi ipotizzate per questa struttura una volta ristrutturata? "Proponiamo il trasferimento del Museo della Battaglia, almeno per la parte nuova (sala multimediale), all'interno dell'ampia villa, che potrà inoltre accogliere altre realtà, come una scuola o la biblioteca civica" spiega Marilena Perin.