UNA FESTA PER DIRE "NO" AL TRAFORO
Il comitato lancia l'evento via Facebook che si terrà in uno dei terreni espropriati
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Fervono i preparativi tra i membri del comitato "No traforo Anas, sì alternative" per realizzare un concerto su uno dei terreni a Sant'Andrea che verranno espropriati per la realizzazione del traforo di Sant'Augusta. Via Facebook corre in queste ore il tam-tam per cercare altre band che nel pomeriggio di domenica 9 ottobre, quando ci sarà quella che è stata definita la "festa del comitato", si esibiranno nell'area. Già più d'una ha dato la propria disponibilità.
«Stiamo chiedendo tutti i permessi al comune - spiega Alessandro Mognol, coordinatore del comitato (in foto) - si tratta comunque di una festa privata». Domenica 4 settembre, in occasione del banchetto a Vittorio 2, il comitato è riuscito a raccogliere altri 320 euro a sostegno dell'azione legale mossa contro l'Anas, cifra che si è andata ad aggiungere ai 500 euro raccolti con il banchetto ad agosto in occasione del mercato settimanale.
«Ad oggi - annota Alessandro Mognol - non abbiamo ancora visto un documento ufficiale con le cifre comunicate dall'Anas per realizzare l'opera. Sono inoltre curioso di sapere se l'Anas avrà i soldi per gli espropri, visto che, con una recente sentenza, gli espropriati potranno chiedere per i loro terreni un risarcimento ben superiore ai 13 euro al metro quadro definito dall'Anas. Come minimo - ipotizza Mognol - i costi per gli espropri triplicheranno. E questo è già successo, anche con alcune opere realizzate dall'Anas».