Vedelago, Andretta travolge Ceccato
L’ex assessore all’urbanistica nuovo sindaco
| Matteo Ceron |
Ore 21:00 - Cristina Andretta è il nuovo sindaco di Vedelago. L'ex assessore ha ottenuto 5133 preferenze, raggiungendo il 65,55% dei voti.
VEDELAGO – Cristina Andretta si appresta a diventare il nuovo sindaco di Vedelago. Con 14 sezioni scrutinate su 18, l’ex assessore all’urbanistica sta travolgendo il leghista Fabio Ceccato.
Andretta, 33 anni, sposata e mamma, libera professionista del settore della comunicazione, è appoggiata da cinque liste: Adesso si Cambia, Primavera Civica, Scegli Vedelago, Indipendenza Veneta e Insieme per Cambiare. È al 66,18%, spuntandola sul suo avversario, fermo al 33,81.
Ceccato, sempre 33 anni, è celibe e laureato in scienze motorie, con un recente passato da assessore allo sport in Comune a Vedelago ed un’esperienza in Provincia. A sostenerlo tre liste: Lega Nord, Popolo della Libertà e Respiro Giovane.
I candidati inizialmente erano tre. I primi manifesti ad essere piazzati lungo le strade erano quelli di Andrea Gazzola, sostenuto dall’ex sindaco leghista Paolo Quaggiotto, caduto prima della naturale fine del mandato, con il conseguente commissariamento del Comune, a causa delle beghe interne dovute al noto caso di Barcon.
Cristina Andretta e Marco Perin, rispettivamente assessore all’urbanistica e vicesindaco della sua giunta, erano risultati determinanti nella fine dell’amministrazione guidata da Quaggiotto proprio con il loro voto contrario al mega insediamento industriale nella campagna di Barcon.
Andrea Gazzola, che doveva rappresentare la continuità rispetto a Quaggiotto, ha dovuto rinunciare alla sua corsa alla poltrona di sindaco il giorno dopo la presentazione delle liste. Un errore formale ne aveva decretato l’esclusione e lo stesso aveva stabilito anche il Tar in seguito al suo ricorso.
Gazzola, inizialmente, dopo l’esclusione, non aveva espresso preferenza per l’uno o per l’altro candidato. Negli ultimi giorni, però, aveva deciso di sostenere pubblicamente Ceccato, cosa che però è servita a ben poco.
Vedelago era uno di quei comuni in cui teoricamente si poteva andare al ballottaggio, cosa che non c’è stata essendo la sfida solo a due.