VOLTECO Ruggers Tarvisium: netta vittoria sul Silea e fuga solitaria
Il XV di Treviso si aggiudica il 4° derby di Marca consecutivo del girone contro il Marchiol (33 a 13) e prosegue imbattuto in testa
| carmine.amoroso1 |
Una VOLTECO rimaneggiata, ma non per questo meno efficace e cinica del solito, si impone nettamente sul SILEA - aggiudicandosi il quarto rugby di MARCA su quattro – e realizza cinque mete, prendendosi un punto di bonus e balzando solitaria al comando della classifica del girone C, staccando così di cinque lunghezze i cugini del CASALE (fermi per il turno di riposo imposto a causa del ritiro dal campionato dello JESOLO) e del Paese, quasi a sottolineare il netto dominio di Marca nel campionato.
Fin dalle battute iniziali ci si aspettava un derby duro, teso, poco giocato e molto nervoso e falloso, come ogni derby che si rispetti, invece quello tra il XV della Tarvisium ed i cugini del MARCHIOL Silea è stato un match sì duro e spigoloso ma, soprattutto, giocato, in cui è emersa nettamente la maggiore fisicità e preparazione tattica dei Ruggers che – per buona metà del primo tempo – sono stati in grado di spadroneggiare in lungo ed in largo sul campo. Al fischio d’inizio dell’arbitro STRULLATO, infatti, le furie rosse di FAVARO e BOVO partono subito forte e, come veri predatori, colpiscono immediatamente i biancoblu del SILEA prima al 9’ con una bella meta di AMADIO (trasformata da PIZZINATO), doppiata al 15’ da un’altra meta di TOSONE (ancora trasformazione di PIZZINATO): 14 a 0 per i padroni di casa e partita già saldamente nelle mani del XV trevisano che annichilisce gli ospiti. I giocatori del MARCHIOL cominciano ad essere nervosi ed indisciplinati e, al 18’, è CIPRIANI a pagarne le conseguenze con un giallo per entrata laterale. Gli All Reds non si fanno pregare e concretizzano subito la superiorità numerica con una seconda meta di AMADIO, che stavolta PIZZINATO non riesce a trasformare. Sul 19 a 0, i trevisani hanno una sorta di calo mentale, un vero e proprio black out che permette agli avversari di consolidarsi e spostare il proprio baricentro in avanti, schiacciando i padroni di casa nei propri 22, accorciando le distanze prima al 26’ con CIOTTOLO-BORIN - che riesce a crearsi un buco nella difesa avversaria, involandosi sulla sinistra della difesa avversaria ed eludendo il recupero in extremis di un ottimo STODART - per la prima meta bianco blu (non trasformata) e poi con un facile piazzato di MARANGON al 35’, per il 19 a 8 con cui si chiudono le ostilità della prima frazione di gioco dopo ben 8’ di extra time.
Il secondo tempo scorre monotono, senza alcuna emozione per quasi 19’, che scorrono quasi interminabili vedendo le due compagini impegnate in attacchi e contrattacchi sostanzialmente sterili e senza esito. Questo fino al 20’, quando le magliette rosse si accendono ed aprono il campo chirurgicamente dal centro verso la destra, fascia su cui STODART si invola come su un’autostrada per tuffarsi nell’area di meta: PIZZINATO ritorna ancora cecchino e la VOLTECO si porta sul 26 a 8, conseguendo l’agognato punto di bonus. I ragazzi di FAVARO e BOVO, però, stavolta hanno intenzione di chiudere il match e al 25’ passano ancora con una percussione di BISCEGLIE che riesce a schiacciare in meta prima di essere trascinato fuori sulla bandierina dagli opponenti: ancora PIZZINATO trasforma ed è il 33 ad 8. A questo punto i padroni di casa si limitano a fare accademia ed a controllare la partita, sin quando al 31’ il rosso diretto comminato a PIZZINATO per gioco pericoloso - “ribaltina” su SARA, con il risultato che la VOLTECO perderà il suo faro offensivo presumibilmente per le prossime due giornate – determina l’inferiorità numerica dei ragazzi di FAVARO e BOVO e riaccendono le speranze ospiti. Il Marchiol Silea vuole conseguire a tutti i costi il punto della bandiera e si riversa in avanti, costringendo i Ruggers nella propria metà campo, un assedio che viene coronato al 40’ (ancora in extra time, però), quando SARTORETTO riesce a schiacciare la bislunga nell’area di meta rossa: la mancata trasformazione di MARANGON per il 33 a 13 sul fischio dell’arbitro STRULLATO, sancisce il termine del match.
Il XV della VOLTECO ha dimostrato notevole maturità tattica e di gioco, realizzando quello che era il proprio piano di gioco: conquistando il quarto derby di marca su quattro nel girone di andata ed allungando la propria striscia di imbattibilità a 9 giornate (venti se si considera il girone di ritorno dello scorso campionato, escludendo il ritorno della finale persa contro il GRAN SASSO). Le magliette rosse del duo FAVARO/BOVO sono stati superiori ai propri avversari in mischia, nei raggruppamenti e nel gioco alla mano ma, una volta conseguito il risultato, nel primo tempo hanno accusato come un calo psicologico che ha permesso agli ospiti di replicare e farsi sotto pur tuttavia senza mai metter in dubbio l’esito dell’incontro: i due allenatori trevigiani dovranno lavorare su questi aspetti per conseguire quello che ormai l’altrà metà rugbistica di Treviso sta aspettando con fervida trepidazione.
Carmine AMOROSO
VOLTECO RUGGERS TARVISIUM 33 – MARCHIOL RUGBY SILEA 13
VOLTECO Ruggers Tarvisium ASD: 15 QUERCINI (24’ st DUGO), 14 SIMIONATO, 13 FOGAGNOLI, 12 BISCEGLIE, 11 STODART, 10 PIZZINATO, 9 GOBBO J. (33’ st GUI), 8 LIONIERI, 7 TOSONE, 6 FRANZIN (24’ st MARTIN), 5 AMADIO, 4 PAVANELLO (Cap.), 3 BUSATO, 22 ZOTTIN, 1 MAGNOLER (14’ st BUSO). DISPONIBILI: 16 FAGOTTO, 18 BUSO, 2 VERGANI, 19 GUI, 20 DUGO, 21 RIGUTTI, 23 MARTIN. All.: FAVARO e BOVO.
MARCHIOL Rugby Silea: 15 SARA, 24 PORTELLI, 13 CIOTTOLO-BORIN (1’ st SERAFIN), 12 BRANNI (25’ st BERTO), 14 SEVERIN (23’ st FERRO), 10 MARANGON (Cap.), 9 NATUCCI, 8 SERAFIN P., 7 PESCE (21’ pt SECOLO S.; 13’ st ZANCHI), 6 GOBBO M. (16’ st FAVA), 4 SECOLO C. (24’ st SARTORETTO), 5 FIORINI, 3 CENEDA, 2 CIPRIANI, 1 ROSSETTO. DISPONIBILI: 18 FAVA, 17 SARTORETTO, 20 SECOLO S., 21 ZANCHI, 25 SERAFIN, 22 FERRO, 11 BERTO. All.: SECOLO V..
ARBITRO: STRULLATO (da Padova).
NOTE: 18’ pt giallo a CIPRIANI (MRS), entrata laterale; 40’ pt infortunio alla caviglia destra CIOTTOLO –BORIN. 31’ st rosso diretto PIZZINATO (VRT) per gioco pericoloso.
Man of the Match: AMADIO (VRT).
Marcature: 9’ pt AMADIO (VRT) meta, PIZZINATO (VRT) trasformazione; 15’ pt TOSONE (VRT) meta, PIZZINATO (VRT) trasformazione; 22’ pt AMADIO (VRT), meta; 26’ pt CIOTTOLO-BORIN (MRS) meta; 35’ pt MARANGON (MRS) piazzato; 20’ st STODART (VRT) meta, PIZZINATO (VRT) trasformazione; 25’ st BISCEGLIE (VRT) meta, PIZZINATO (VRT) trasformazione; 40’ st SARTORETTO (MRS) meta.
SCARICA I RISULTATI DELLA 9^ GIORNATA E LA CLASSIFICA