«A Motta oltre 200 multe al giorno»
Polemica in consiglio comunale per due nuovi autovelox installati lungo la regionale Postumia. Le accuse del consigliere Paolo Tolotto
MOTTA DI LIVENZA - Feroce polemica a Motta sulla questione dei due nuovi autovelox (nella foto) installati lungo la Postumia ad inizio giugno.
Se n’è parlato giovedì sera all’auditorium della Casa di Riposo durante il Consiglio comunale. Il vicesindaco Graziano Panighel stava illustrando alcuni dati del rendiconto 2016.
Tra gli investimenti anche due autovelox piazzati a inizio del mese lungo la regionale Postumia all’altezza dell’incrocio tra via Quartarezza e via Muggia, teatro, nel recente passato, di incidenti mortali.
“Un’azione esagerata, visto che si parla di 200 multe al giorno
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Il consigliere di opposizione Paolo Tolotto è sbottato: «Non si riesce a capire come avete potuto decedere una cosa simile. È un sistema sofisticato che prende alla sprovvista tutti. Un’azione esagerata, visto che si parla di 200 multe al giorno. Voi volete solo fare cassa, questa è la realtà».
“Quello è l’incrocio della morte, ci sono stati ben tre mortali e decine di feriti
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Il sindaco Paolo Speranzon si è difeso: «Quello è l’incrocio della morte, ci sono stati ben tre mortali e decine di feriti. Né regione né Provincia hanno fondi sufficienti per un intervento strutturale. Dunque in accordo con tutti gli enti abbiamo provveduto a questo sistema che costituisce un deterrente per l’alta velocità».
Nell’arco delle 24 ore la media della velocità di tutte le auto è di 94 km/h, con punte di 150 km/h, da qui la scelta.