ODERZO – La maggioranza candida Laura Damo, che alle “sindacarie” proposte dalle civiche che sostengono l’attuale Giunta, era giunta terza.

Sulla questione critiche da parte dei Giovani per Oderzo, che nel loro tradizionale “strillone” non le mandano a dire: «Resterà ben impressa nella mente degli opitergini la brutta figura che i gruppi civici di maggioranza in Consiglio Comunale hanno fatto nella scelta del proprio candidato Sindaco alle prossime elezioni di primavera.

Prima l’annuncio di voler lasciar decidere il candidato Sindaco agli opitergini e poi la marcia indietro e la candidatura imposta dall’alto, giustificando il tutto con il fatto che i cittadini avrebbero solo dovuto ridurre la rosa dei candidati (…)».

«Il maggior numero di preferenze è andato al candidato Alescio – continua il gruppo - che però non verrà presentato alle elezioni. Il candidato Sindaco sarà invece colei che ha raggiunto il terzo posto per numero di preferenze, Laura Damo. La delusione serpeggia tra quegli opitergini che nelle “sindacarie”, ci avevano creduto. È la stessa Damo dalle pagine della stampa locale a spiegare che queste “primarie” erano state “inquinate da voti provenienti dai partiti” e che comunque per lei arrivare terza era stato un grosso risultato.

Ora aspira a Ca’ Diedo, sostenuta dalle tre liste già conosciute, Oderzo Sicura, Cittadini Uniti e Oderzo Futura, nome quest’ultimo scelto per il suo gruppo dalla stessa Damo, nel momento in cui è passata dal sostenere l’ex candidata della Lega, alla maggioranza a sostegno di Dalla Libera» dice il gruppo. 

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