ODERZO - Il vicepresidente del comitato passi carrai del Veneto Pierangelo Gardenal scrive una lettera aperta ai membri della quinta Commissione bilancio della Camera.

«Da15 anni – si legge nella lettera pubblicata su La Tribuna - nell’applicare a proprio uso e consumo la legge 449/97, l’Anas pretende cifre folli per i canoni degli accessi alle strade statali. Cifre dai 100 ai 300 euro per l’accesso a un terreno agricolo o alla  propria abitazione, dai 1.500 ai 18.000 euro annui per accedere alla propria attività commerciale o industriale, bar, ristoranti e alberghi.

Importi vessatori che l’Anas ha calcolato senza confronto, in modo unilaterale e in spregio del più Elementare buonsenso» scrive Gardenal che aggiunge «da 10 anni interrogazioni parlamentari, ordini del giorno, progetti di legge, emendamenti, concordati con i politici, che eletti nel territorio conoscono la drammaticità della situazione, vengono dimenticati, spostati nel tempo, respinti.

Forse i burocrati e l’Anas contano più dei rappresentanti che mandiamo a Roma»?