«QUATTRO MILIONI PER GLI ARGINI DI LIVENZA E MONTICANO»
Sabato sera incontro a Motta con esponenti di Regione, Provincia e comuni del comprensorio
MOTTA DI LIVENZA – L’assessore regionale all’ambiente Maurzio Conte (nella foto), in un incontro con le autorità dell’opitergino-mottense sabato sera a Motta, ha confermato come arriveranno nel mottense circa quattro milioni di euro.
«Due milioni per il rinforzo delle arginature del fiume Livenza, 1,8 milioni per quelle del Monticano. Dovremo metterci presto intorno ad un tavolo con la Regione Friuli per cercare di arrivare ad una soluzione concertata per il problema delle esondazioni della Livenza».
All’incontro hanno partecipato anche gli assessori regionali Daniele Stival e Franco Manzato, oltre al senatore Gianpaolo Vallardi, sindaco di Chiarano, e il presidente della Provincia Leonardo Muraro.
Il sindaco di Motta Paolo Speranzon ha chiesto «più informazione a Monte del fiume con la zona a valle; inoltre è necessario un tavolo di confronto a livello regionale tra Veneto e Friuli».
L’assessore Manzato ha sottolineato come della questione si sta discutendo in sede di finanziaria regionale», mentre il senatore Vallardi ha sottolineato come «il momento politico è favorevole per una risoluzione del problema». Muraro ha rimarcato che «bisogna far presto, non c’è tempo da perdere».
Il sindaco di Portobuffolé Diego De Marchi si è detto in principio favorevole al progetto del bacino di laminazione a Pra de Gai, «a patto che la sicurezza del comune non ne esca indebolita ma anzi vengano prese tutte le contromisure perché aumenti in maniera esponenziale».
L’assessore Conta ha sottolineato come ci si attiverà presso il Governo per il reperimento necessario per la realizzazione del bacino. Si tratta di un’opera da 55 milioni di euro; al momento ne sono stati accantonati 20. g.r.