VITTORIO VENETO / CAPPELLA MAGGIORE – Francesco Forner, 40 anni, è l’uomo che ieri mattina è stato trovato senza vita vicino alla sua auto sulla corsia di emergenza sulla Superstrada Pedemontana, vicino a Montebelluna. Originario di Cappella Maggiore, Forner aveva vissuto anche a Vittorio Veneto dove aveva frequentato l’Istituto alberghiero “Beltrame” ma ora risiedeva a Bassano del Grappa, lavorando come programmatore di macchine utensili in un’azienda della zona. La famiglia è molto nota a Cappella Maggiore dove il padre, Miro, ha anche ricoperto la carica di assessore ai servizi sociali dal 1998 al 2002 mentre la madre Ornella, impegnata in parrocchia, è stata a lungo catechista. La notizia della morte di Francesco è corsa rapidamente in paese destando profondo cordoglio, così come a Vittorio Veneto dove molti ancora lo ricordano, in particolare al Beltrame.

Ieri, intorno alle 7, secondo ciò che è plausibile supporre deve aver accusato un malore mentre guidava e dopo aver accostato sulla corsia di emergenza lungo la Superstrada Pedemontana Veneto, dove aveva superato il casello di Montebelluna, è sceso dalla sua Ford Fiesta, probabilmente per cercare aiuto ma fatti pochi passi è stramazzato al suolo esanime. Alcuni automobilisti hanno notato il corpo riverso a terra e si sono fermati scoprendo il dramma che si era consumato. Dato l’allarme è giunto sul posto l’elisoccorso ma malgrado i tentativi dei sanitari di rianimarlo non c’era più nulla da fare per Francesco. Ora il corpo è a disposizione dell’autorità giudiziaria all’obitorio di Treviso e dopo che sarà disposta l’autopsia si potrà fare luce sulle cause del decesso. Secondo i famigliari Forner era in buona salute e non aveva mai avuto alcun problema. Sul posto anche la Protezione Civile di Montebelluna e la Polstrada di Bassano che sta indagando su quanto successo.

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