140 caratteri per la Grande Guerra
Il racconto della vita in trincea di un giovane soldato ai tempi di Twitter
| Julia Gardiner |
Ormai manca davvero pochissimo: tra meno di un anno, a luglio 2014, inizieranno, in tutta Europa, le celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. Per Italia l’appuntamento è un po’ più lontano, perché il nostro Paese si unì solo il 24 maggio del 1915 a quella che Papa Benedetto XV definì “un’inutile strage”.
Si moltiplicano, così, in Italia e all’estero, le iniziative per celebrare il ricordo di una delle più grandi tragedie della storia europea. Turismo FVG, ad esempio, ha creato il profilo Twitter “Milite Ignoto” (@Ilmiliteignoto), che si inserisce in un programma di promozione del turismo storico attraverso i social media. Il profilo, che si unisce ad altri, italiani e stranieri, di scopo divulgativo e informativo creati nell’ambito delle celebrazioni del centenario, vuole sviluppare l’interattività on line sulla Grande Guerra: l'idea è quella di coinvolgere la comunità di Twitter su queste tematiche provando a immaginare come sarebbe stata la vita di un soldato del 1914 se avesse avuto accesso alle nuove tecnologie e al mondo dei social. I tweet riguardano le diverse esperienze che avrebbe potuto vivere, dalla chiamata in guerra all'esperienza in trincea, dalla gioia per le vittorie ai timori per lo sviluppo del conflitto.
Nascono così tweet come “Eccezionale! La Brigata Sassari ha preso la Trincea delle Frasche”, a ricordo della difficile presa, alla fine del 1915, della trincea teatro delle prime battaglie tra italiani e austroungarico, o altri, come “Immaginate di passare l'intero giorno in mezzo ad un frastuono di bombe spari e urla. Questo è uno degli aspetti della Grande Guerra”, “Come sempre, attendiamo l'urlo dell'assalto. Dopodiché, usciremo dalle nostre trincee e poi... speriamo di tornare” o “Oggi 3 novembre 1915, sono ancora in una trincea ai piedi del Monte San Michele, qui sul Carso”.
Il Friuli Venezia Giulia, regione capofila del progetto interregionale “Itinerari della Grande Guerra-Un viaggio nella storia”, che vede coinvolti anche Veneto, Lombardia e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano, ha anche attivato il portale www.itinerarigrandeguerra.it, un’opera unica per la ricchezza di riferimenti, materiale iconografico e video dell’epoca, con una cartografia interattiva e una vera e propria linea del tempo per viaggiare nella storia e l’app “Luoghi della Grande Guerra”, con mappe territoriali e tematiche e materiali informativi.
BDN