In 3mila per il raduno nazionale dell'Arma di Cavalleria
La sfilata ha attraversato la città domenica mattina
VITTORIO VENETO - Vittorio Veneto ha ospitato il 45° Raduno Nazionale dell'Arma di Cavalleria al quale hanno partecipato 3mila persone. Il comune trevigiano, teatro della omonima e determinante battaglia per la fine del primo conflitto mondiale, combattuta tra il 24 ottobre e il 3 novembre 1918, ha voluto rinsaldare, nell'anno del Centenario della Vittoria, il legame con le Associazioni d'Arme, ospitando altre analoghe manifestazioni che, in costante collaborazione con l'Esercito, hanno come obiettivo comune quello di tramandare la memoria di quanti hanno sacrificato la propria vita per l'unità nazionale
Lancieri di Montebello
Apice dell'appuntamento la sfilata che ha percorso Viale della Vittoria protagonisti, la fanfara e lo squadrone a cavallo del reggimento "Lancieri di Montebello", la batteria a cavallo del reggimento "Voloire", con al traino un pezzo d'artiglieria storico perfettamente funzionante, una pattuglia di cavalieri in uniforme storica dei Lancieri di Firenze, rappresentanze delle diverse associazioni combattentistiche.