Godega Sant’Urbano - Adesso la notizia è ufficiale: stop all’accesso e all’uscita dallo svincolo di Levada sull’A28.
Sono già in corso le operazioni per sbarrare il varco autostradale e segnalare la deviazione agli automobilisti.

Autovie ha sciolto le ultime riserve nel corso di un vertice che si è tenuto nella sede di Palmanova. A dare l’annuncio è il Presidente della Spa che gestisce l’autostrada: “Abbiamo deciso: si chiude! – spiega Giorgio Santuz (nella foto) - Ottemperiamo alla sentenza del Consiglio di Stato”.

Una dichiarazione che spazza via gli ultimi dubbi. In giornata il casello sarà off limits: “I tempi saranno quelli necessari ad approntare e dislocare tutta la segnaletica necessaria ad informare gli automobilisti della chiusura.

Quindi sul tratto friulano dell’A28 appariranno i cartelli che informano che entrata ed uscita obbligatoria torna ad essere, per tutti auto e mezzi pesanti, a Sacile Ovest.

E così a quasi tre anni dall’apertura, il tanto contestato casello sarà chiuso e rimarrà sbarrato fino al completamento delle opere accessorie e cioè fino all’ultimazione della bretella alla Sp 41, la strada che collegherà lo svincolo alla Statale 13 bypassando il centro di Pianzano.

Scatta adesso la corsa sui tempi tecnici, sulla carta l’opera non sarà pronta prima di gennaio 2011, Santuz spera che il cantiere proceda spedito e che si possano anticipare i tempi ma respinge l’ipotesi avanzata dal presidente della Provincia Leonardo Muraro che auspica l’ultimazione in 6 mesi: “Mi sembra – commenta il Presidente di Autovie -, una tempistica non sostenibile, si tratta di un’opera importante che richiede per la sua ultimazione i tempi programmati. Si potrà guadagnare qualche mese ma nulla di più”.

Il Presidente della Provincia vorrebbe che i lavori si compiessero a tempo di record per non creare problemi sulla Pontebbana. E sarà proprio la Statale a riassorbire il traffico in uscita da Sacile, almeno finché non sarà ultimato il lotto 29 con il collegamento dell’A28 all’A27 a San Vendemiano, previsto per gennaio 2010. A quel punto auto e, soprattutto, mezzi pesanti in arrivo dal Friuli e diretti in Veneto e viceversa, potranno contare su un collegamento diretto.

Intanto però per i cittadini di Godega si preannunciano mesi caldi, ne è convinto lo stesso sindaco: “Purtroppo – spiega Alessandro Bonet -, la Statale taglia in due il paese e il traffico è un calvario trentennale solo in parte alleggerito dall’apertura dello svincolo di Levada. Abbiamo già avviato importanti opere per mettere in sicurezza pedoni e ciclisti con un nuovo svincolo da via Perosa e con marciapiedi e piste ciclabili sui due lati della Pontebbana”.

Grandissima soddisfazione per i Comitati e i residenti che dopo tre anni di mobilitazione possono tirare un sospiro di sollievo: “E’ quello che aspettavamo e finalmente è arrivato – commenta Maurizio Doimo del Comitato Genitori -. Ci sono voluti quasi tre anni, ma alla fine abbiamo ottenuto il risultato che è una vittoria dei cittadini. Abbiamo sempre creduto nella legge, anche quando sorprendentemente il Tar aveva respinto il primo ricorso. Vedere riconosciute, totalmente le nostre ragioni dalla sentenza del Consiglio di Stato e vederla rispettata da Autovie ci conforta e ci fa sentire bene”.