Ad Arabba si inaugura il "Festival del respiro"
Quattro giorni di attività tra talks, pratiche e bagni sonori al Rifugio Luigi Gorza
| Sara Saccon |
Una sana boccata di aria fresca a 2500 m di altitudine con un panorama da favola è proprio quel che ci vuole per riprendersi dallo stress cittadino. E, proprio per questo, mai location fu più azzeccata per quello che viene chiamato il “Festival del respiro”: dal 20 agosto il rifugio Luigi Gorza di Arabba ospita per quattro giorni laboratori esperienziali e talks per parlare della respirazione in vari modi diversi.
Il calendario degli appuntamenti offre tipi di attività, anche gratuite, che vanno dagli incontri con esperti, come la dottoressa Anzelini, a esperienze più pratiche, come il bagno sonoro con campane armoniche e voce organizzato da Irene Bottura. Ma si parlerà anche di sport, in particolare con Marco Mardollo, direttore tecnico esperto di apnea, che illustrerà come questa pratica possa essere d’aiuto anche negli sport di montagna.
Mentre sabato 22 agosto il maestro Giuseppe Paterniti Lupo coinvolgerà tutti coloro che ne saranno incuriositi in una sessione di Qi Gong, una disciplina di arti marziali finalizzata all’introspezione e all’ampliamento della consapevolezza. Per concludere in un perfetto connubio tra montagna e benessere, domenica 23 alle 14, si terrà una conversazione con Matteo Righetto, docente universitario e scrittore, sul tema della letteratura di montagna e del respiro della montagna.
Un festival tutto dedicato all’azione più semplice e automatica che conosciamo, respirare, che sta alla base della vita, e per questo così importante per la salute del nostro corpo. Inoltre, per gli appassionati di yoga, per il weekend del 29 e 30 agosto, sempre presso il rifugio Luigi Gorza si terranno delle sessioni gratuite, organizzate dalla Yoga Summer Tour 2020, che ha come missione quella di portare la meditazione dalle spiagge ai monti.
Un’altra occasione da non perdere per un’escursione fuori porta e per fare un respiro profondo tra quelle vette che tutto il mondo ci invidia!