ALLA FACCIA DELLA CRISI
Giovane imprenditore moglianese sempre più nel mercato nonostante il periodo economico negativo
MOGLIANO - Torna a far parlare di se il giovane imprenditore dell’informatica: si era parlato di lui già nel 2006 quando, a 16 anni appena compiuti, scoprì numerose falle di sicurezza in un noto motore di ricerca e nel famoso sito di aste su internet, sventando delle possibili truffe on-line.
Antonio De Luca (nella foto), oggi 22enne, va controcorrente e nonostante il periodo di crisi amplia la sua azienda. «I miei genitori comprarono il mio primo computer a 9 anni: iniziò così la mia passione per l’informatica.
Seguendo l’istituto professionale superiore Giorgi di Treviso ho potuto rafforzare la mia passione con le nozioni basilari di elettronica, e dell’informatica ne ho fatto la mia attività professionale appena raggiunta la maggior età, nel 2008, aprendo partita iva ed avviando come impresa individuale “Delux PC”.»
E De Luca Torna a far parlare di se espandendo la sua impresa, ora denominata “Delux Informatica”, in Via Colombo a Sambughè di Preganziol: tutto questo alla faccia della crisi imperante. Il ragazzo, racconta, «non tanto l’aprire quanto invece il gestire e far crescere un’impresa, per quanto piccola sia, in un periodo di congiuntura economica come quella che si sta vivendo, non è stato affatto facile».
La ditta del giovane imprenditore fu avviata nel settembre 2008. «Pur essendo stato difficile e duro mi trovo oggi ad ampliare la mia attività, ne sono molto orgoglioso. La cosa più importante e che non mi è assolutamente mancata è stata la passione per l’informatica che nutro sin da quando ero piccolo.
La passione mi ha portato a formare una competenza tecnica notevole e importante, che mi ha portato oggi a concepire ogni soluzione adatta a ogni tipo di richiesta. Inoltre, il fascino da sempre nutrito verso l’imprenditoria, e il piacere che trovo nell’organizzare, mi hanno permesso di arrivare oggi dove mi ero prefissato senza pormi limiti. Posso affermare inoltre, con sommo piacere, di essere riuscito ad avverare quel sogno nel cassetto, in cui maturava sin dai miei nove anni».