Alla scoperta del mais perduto, per assaggiare la polenta dai sapori antichi

Mark Schatzker in visita alla fattoria sociale Moro

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CHIARANO - Accompagnato da Giampiero Rorato e Luciano Moro il noto giornalista e scrittore canadese Mark Schatzker ha voluto visitare e conoscere le coltivazioni di mais antico autoctono Badoera, Biancoperla e Dente di Cavallo Rosso, in fase di raccolta a Chiarano presso la Fattoria Sociale Moro, assaggiando poi la polenta dagli antichi sapori preparata come un tempo solo con acqua, farina e sale.

 

Schatzker, autore di numerosi libri e articoli, pubblicati in Canada ma anche negli Stati Uniti, Giappone e Cina sul tema dell’alimentazione e autorevole conduttore alla radio e Tv del Canada, sta effettuando una ricerca approfondita sul vero e ormai dimenticato sapore del cibo proveniente da antiche varietà vegetali e razze di animali coltivati ed allevati in modo ecocompatibile.

 

Nei suoi libri dimostra, con esempi concreti, la propria teoria secondo la quale le grandi aziende alimentari industriali stanno sempre più puntando a creare prodotti ricchi di sapore proveniente spesso da aromi artificiali aggiunti – salati e speziati, per poter essere sempre più irresistibili al palato in particolare dei giovani.

 

La strada suggerita dal giornalista è invece quella di scoprire e far conoscere “veri” sapori del cibo e la ricerca storica ha, nel caso di Chiarano, posto al centro dell’attenzione la polenta di mais antichi, preparata in un paiolo di rame, sul fuoco a legna della cucina economica di Rita Moro, fatta bollire per circa un’ora e mezza ed abbinata calda fumante ai prodotti della tradizione: formaggio, salame, soppressa, radicchio e fagioli. Dopo abbondanti assaggi, Mark ha concluso che il miglior piatto è per lui di gran lunga la “polenta con il pollo in tocio”.

 

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